anagrafe tributaria


Pignoramento deposito bancario in paese extraeuropeo

3 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Sarebbe tecnicamente possibile eseguire il pignoramento di un deposito bancario in un paese extra europeo? Sarebbe tecnicamente possibile eseguire il pignoramento di un deposito bancario in un paese extra europeo nella fattispecie nel Sud Est Asiatico? Dipende dall'esistenza o meno di un trattato bilaterale che preveda il pignoramento Dipende dall'esistenza o meno di un trattato bilaterale che preveda il pignoramento a fronte della fattispecie per cui si procede: semplice recupero crediti, problematiche commerciali di import-export, evasione fiscale o reati perpetrati in uno dei due paesi. Dipende da chi è il creditore (Equitalia, un privato, una banca) e dalle cifre da pignorare, soprattutto. Il problema per il creditore è, più che altro, localizzare il conto corrente del debitore. Con un accredito estero su estero, è molto difficile che possa venirne a conoscenza, anche avendo accesso all'anagrafe tributaria. Ma certo, se il debitore esegue bonifici dal proprio conto in Italia, la cosa [ ... leggi tutto » ]


Assegni circolari e pignoramento dell’ufficiale giudiziario

27 Settembre 2012 - Annapaola Ferri


l'ufficiale giudiziario puo pignorare assegni circolari Ho letto che se l'ufficiale giudiziario puo pignorare assegni circolari se li trova in casa o in ufficio mentre solo attività investigative della guardia di finanza possono verificare se esistono assegni circolari intestati al debitore sottoposto ad esecuzione, ora mi chiedo se l'ufficiale giudiziario ha in qualche strada per poter chiedere alla guardia di finanza di svolgere dette attività dato l'irreperibilità del soggetto sottoposto ad esecuzione. Ci vorrà un pò di tempo per poter estrarre dati non aggregati relativi all'emissione di assegni circolari L'Ufficiale Giudiziario può, dietro richiesta del creditore, accedere all'anagrafe tributaria. Ma temo che ci vorrà un pò di tempo per poter estrarre dati non aggregati relativi all'emissione di assegni circolari per un determinato soggetto, legge sulla privacy permettendo. Anche se, in forza delle norme antiriciclaggio, il sentiero è tracciato in quella direzione. Certamente l'Ufficiale Giudiziario non può chiedere attività investigative alla [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento cassetta di sicurezza e conto corrente

25 Settembre 2012 - Rosaria Proietti


Possono effettuare il pignoramento del contenuto della cassetta di sicurezza? Ho un debito con equitalia e hanno già provveduto a pignorare i conti correnti. Hanno la facoltà di pignorarmi anche il contenuto della cassetta di sicurezza? Attualmente non lo hanno fatto. Pignoramento ancora improbabile Ancora non lo sanno e nessun zelante impiegato di banca ne ha comunicato l'esistenza, magari in maniera riservata, all'esattore. D’altra parte a differenza dei conti correnti, per le cassette di sicurezza non è prevista (ancora) la registrazione negli archivi dell'anagrafe tributaria. [ ... leggi tutto » ]


Regolazione giudiziale dei debiti

12 Giugno 2012 - Chiara Nicolai


Cosa è la regolazione giudiziale dei debiti Quando tutti gli sforzi per una regolazione extragiudiziale dei debiti sono falliti, il creditore può avviare l'esecuzione forzata nei confronti del debitore. Ai sensi dell'articolo 2910 del codice civile il creditore, per conseguire quanto gli è dovuto, può fare espropriare i beni del debitore, secondo le regole stabilite dal codice di procedura civile. Il creditore può scegliere tra diverse procedure esecutive (pignoramento presso terzi, pignoramento mobiliare o immobiliare), dando inizio anche a più procedimenti contemporaneamente. Consiglio: cercate di trattare con i creditori, in quanto fino al pignoramento o alla prima udienza nel pignoramento immobiliare è sempre conveniente. L'esecuzione forzata può essere promossa soltanto in forza di un titolo esecutivo per un credito certo, liquido ed esigibile. I titoli esecutivi ai sensi dell'articolo 474 codice di procedura civile sono: le sentenze, i provvedimenti e gli altri atti ai quali la legge attribuisce espressamente efficacia [ ... leggi tutto » ]


Adesione ai processi verbali di constatazione

7 Aprile 2012 - Giorgio Valli


Adesione ai processi verbali di constatazione nel contenzioso tributario Se il contribuente ha intenzione di definire il proprio rapporto tributario sulla base dei rilievi e dei contenuti del processo verbale di constatazione, egli può servirsi dell'istituto dell'adesione. Se il contribuente esercita tale facoltà, ha diritto:  alla riduzione a 1/6 delle sanzioni (cioè alla metà della misura prevista nell'ipotesi di accertamento con adesione)  al pagamento rateizzato delle somme dovute senza dover prestare alcuna garanzia. Non tutti i processi verbali di constatazione sono definibili, ma solo quelli che:  consentono l'emissione di un accertamento parziale  contengono la constatazione di violazioni "sostanziali" con riferimento esclusivamente alla normativa in materia di imposte sui redditi, Irap e Iva. Gli accertamenti parziali sono quelli emessi ai sensi degli articoli 41-bis del Dpr numero 600/73 e 54, quarto comma, del Dpr numero 633/72. Si tratta degli accertamenti che gli uffici dell'Agenzia delle Entrate possono emettere, per accertare redditi [ ... leggi tutto » ]