anagrafe tributaria


Pignoramento con modalità telematica » ecco come i creditori accedono ai dati dei debitori attraverso pra inps ed anagrafe tributaria

20 Ottobre 2015 - Andrea Ricciardi


Pignoramento con modalità telematica » Ecco come i creditori accedono ai dati dei debitori attraverso PRA Inps ed Anagrafe Tributaria Vi spieghiamo come, grazie alle recenti modifiche legislative, i creditori possono accedere telematicamente ai dati del debitore attravero PRA, Inps ed Anagrafe Tributaria. E' noto, purtroppo, oramai, che gli italiani ‘debitorì non hanno più alcun tipo di segreto né per le banche, né per il fisco. I creditori, infatti, grazie ad una vera e propria rivoluzione culturale prima ancora che giuridica, possono andare, con relativa facilità, a reperire nelle banche dati delle pubbliche amministrazioni i beni del debitore da pignorare. Tale diritto resta subordinato unicamente all'autorizzazione del Presidente del Tribunale, il quale però è tenuto a concederla qualora gli venga esibita una copia del titolo esecutivo (sentenza, decreto ingiuntivo, un assegno, una cambiale). Il ddl 132/2014 sulla riforma della giustizia civile ha, infatti, modificato il procedimento di esecuzione forzata, nello [ ... leggi tutto » ]


La ricerca telematica dei beni del debitore da sottoporre a pignoramento ed espropriazione

9 Dicembre 2014 - Tullio Solinas


Su istanza del creditore procedente, il presidente del tribunale del luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede, verificato il diritto della parte istante a procedere ad esecuzione forzata, autorizza la ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare. Il presidente del tribunale o un giudice da lui delegato dispone, quindi, che l'ufficiale giudiziario acceda mediante collegamento telematico diretto ai dati contenuti nelle banche dati delle pubbliche amministrazioni o alle quali le stesse possono accedere e, in particolare, nell'anagrafe tributaria, compreso l'archivio dei rapporti finanziari, nel pubblico registro automobilistico e in quelle degli enti previdenziali, per l'acquisizione di tutte le informazioni rilevanti per l'individuazione di cose e crediti da sottoporre ad esecuzione, comprese quelle relative ai rapporti intrattenuti dal debitore con istituti di credito e datori di lavoro o committenti. Terminate le operazioni l'ufficiale giudiziario redige un unico processo verbale nel quale indica [ ... leggi tutto » ]


Le nuove armi a disposizione del creditore » tutto sull’uso dello strumento telematico da parte dell’ufficiale giudiziario per la ricerca dei beni del debitore

2 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


Con la riforma della giustizia l'ufficiale giudiziario, per la ricerca dei beni del debitore, avrà dalla sua l'uso dello strumento telematico. La riforma della giustizia introduce la ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare, strumento che potrebbe rivelarsi particolarmente utile per soddisfare le pretese, spesso deluse, dei creditori. A partire dall'11 dicembre 2014, infatti, il creditore che intende procedere ad esecuzione forzata, può proporre istanza al presidente del tribunale nella cui circoscrizione il debitore ha la propria residenza, domicilio, dimora o sede, affinché autorizzi l'ufficiale giudiziario alla ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare. Ciò varrà, però, esclusivamente per i beni mobili registrati, ovvero per quei beni che hanno una esatta identificazione e registrazione, come autoveicoli, moto, rimorchi, aerei. Il creditore, dunque, non dovrà più trovare il bene fisicamente, anche se il compito era dell'Ufficiale Giudiziario. La nuova norma prevede, infatti che, come detto, previa autorizzazione del Tribunale [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale di equitalia notificata a mezzo posta » l’anagrafe tributaria non prova il recapito

3 Novembre 2014 - Gennaro Andele


La prova della notifica, a mezzo posta, di una cartella esattoriale di Equitalia, non può pervenire dall'Anagrafe Tributaria. Gli atti tributari devono essere comunicati al contribuente nelle forme della notifica degli atti giudiziari. Di conseguenza, nel caso di notifica a mezzo posta, la prova dell'effettiva ricezione dell'atto è data dall'avviso di ricevimento. Tanto consente di escludere la possibilità di attestare l'avvenuta notifica con documenti che possano ritenersi “equipollenti” all'avviso di ricevimento. In particolare, deve escludersi che la “prova legale” della ricezione dell'atto notificato possa essere fornita tramite i dati attinti dai registri o archivi informatici dell'Amministrazione finanziaria, quali l'Anagrafe tributaria. Ad analoga conclusione deve pervenirsi per l'attestazione rilasciata dall'ufficio postale in caso di smarrimento dell'avviso di ricevimento: l'attestazione non può evidentemente surrogare la forma tipica richiesta dalla legge (avviso di ricevimento). Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 23213/14. Da ciò che si evince dalla pronuncia [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti: ora più semplice » per l’ufficiale giudiziario sarà possibile la consultazione dell’anagrafe tributaria

9 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Novità per quanto riguarda il recupero crediti: con la riforma della giustizia, sarà dato il via libera all'interrogazione dell'Anagrafe tributaria e dei conti correnti da parte del creditore. Se le innovazioni al processo di recupero crediti saranno approvate in via definita, per i debitori si prospetteranno tempi davvero duri. Infatti, grazie alla riforma della giustizia, sarà permesso all'ufficiale giudiziario, su richiesta del creditore, di interrogare l'Anagrafe Tributaria del fisco. Ma perché è stata introdotta questa modifica? E cosa comporta in parole povere? Cerchiamo di capirci meglio. Molto spesso rimane difficile, per il creditore, ricercare dei beni che possono dar luogo a un'efficace azione di recupero crediti. Ciò perché non sempre i beni mobili o gli immobili riescono ad essere venduti all'asta o è facile individuare dove si trovi il conto corrente del debitore o chi sia il suo datore di lavoro. Ma, con questa variazione della procedura di recupero crediti, [ ... leggi tutto » ]