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Avviso di accertamento immediatamente esecutivo – un atto impoesattivo

12 Febbraio 2012 - Rosaria Proietti


Cosa è un avviso di accertamento immediatamente esecutivo Un avviso di accertamento immediatamente esecutivo (Articolo 29 decreto legge numero 78/2010 modificato da decreto legge numero 70/2011) accelera il procedimento di riscossione coattiva delle imposte, quali: imposte sul reddito; imposta regionale sulle attività produttive; imposta sul valore aggiunto; riferite a periodi di imposta successivi al 2006 (e dunque, a partire dalle dichiarazioni successive al 2007). Un avviso di accertamento immediatamente esecutivo taglia, di fatto,  la fase di iscrizione a ruolo che deve essere svolta dall"ufficio interessato nonché  i tempi necessari per l'emissione  e la notifica della cartella esattoriale a cura dell'agente della riscossione. Peculiarità dell'avviso di un avviso di accertamento  immediatamente esecutivo è quella di assolvere sia la funzione impositiva che  quella esattiva. Da qui, la definizione di atto impoesattivo. Un avviso di accertamento immediatamente esecutivo, infatti, acquisisce la valenza di titolo esecutivo decorsi inutilmente i termini per proporre ricorso (sessanta [ ... leggi tutto » ]


Debiti e recupero crediti – cose che succedono quando non si seguono le procedure consigliate

30 Gennaio 2012 - Chiara Nicolai


Debiti e recupero crediti – cose che succedono quando non si seguono le procedure consigliate Innanzitutto deve accertarsi che il soggetto a cui effettua i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito. Occorre dunque che le venga trasmessa copia conforme della documentazione attestante la cessione dei diritti dal creditore originario al soggetto giuridico con cui sta perfezionando il concordato. Le comunicazioni di trasferimento o affidamento in gestione del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuto trasferimento del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni diritto al creditore originario in relazione al credito ceduto, inclusi privilegi, garanzie reali e personali fornite dal debitore. L'obbligo di informativa deve [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale – avviso di iscrizione di ipoteca obbligatorio da entrata in vigore legge 2011/106

23 Gennaio 2012 - Antonella Pedone


Iscrizione di ipoteca esattoriale da annullare se Equitalia non l'ha mai comunicata per iscritto al contribuente Afferma infatti la Commissione che il procedimento di iscrizione di ipoteca esattoriale produce indubbiamente un "provvedimento restrittivo della sfera giuridica dell'interessato, derivante da un credito di natura fiscale, ed è altrettanto evidente che tale attività non può non rientrare nell'ambito dell'applicazione delle norme in materia di procedimento amministrativo, recate dalla Legge numero 241 del 7/8/1990 e seguenti Mm., con particolare riferimento agli articoli 8 e 21 bis, e delle norme in materia di diritti del contribuente recate dalla Legge 27/7/2000 numero 212, con particolare riferimento agli articoli 6, comma 1, 7, comma 2, e 17. La stessa Agenzia delle Entrate, con nota numero 63936 del 17/4/2003, ha previsto l'onere di informare il contribuente dell'avvenuta iscrizione di ipoteca. Consegue la nullità del provvedimento di iscrizione di ipoteca per inosservanza delle norme richiamate". Questo il contenuto [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi con modello 730

19 Gennaio 2012 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi con modello 730 Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Utilizzare il modello 730 presenta alcuni vantaggi: è semplice da compilare e non richiede l'esecuzione di calcoli il contribuente non deve trasmetterlo personalmente all'Agenzia delle Entrate perché a questo adempimento ci pensano, a seconda dei casi, il datore di lavoro o l'ente pensionistico o l'intermediario abilitato (Caf e iscritti agli albi dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dei consulenti del lavoro) il rimborso dell'imposta arriva direttamente in busta paga (luglio) o con la rata della pensione (agosto o settembre) se dall'elaborazione del 730 emerge un saldo a debito, invece, le somme vengono trattenute direttamente in busta paga (luglio) o dalla pensione (agosto o settembre). Se lo stipendio o la pensione sono insufficienti per il pagamento di quanto dovuto, la parte residua, maggiorata degli interessi mensili (0,40%), viene [ ... leggi tutto » ]


Avviso di accertamento, avviso di addebito, cartella esattoriale e ingiunzione fiscale – differenze

4 Dicembre 2011 - Rosaria Proietti


Avviso di accertamento, avviso di addebito, cartella esattoriale e ingiunzione fiscale - differenze L'avviso di accertamento immediatamente esecutivo, l'avviso di addebito, la cartella esattoriale e l'ingiunzione fiscale sono gli strumenti definiti nel tempo dal legislatore per la riscossione coattiva di crediti erariali e contributivi, tributi locali e sanzioni amministrative. Passeremo in rassegna questi atti esecutivi, tristemente famosi al cittadino, cercando di coglierne differenze e finalità e comprenderne le ragioni della loro introduzione. Ingiunzione fiscale (o di pagamento) L'ingiunzione, fiscale o di pagamento, è un particolare tipo di atto esecutivo. In quanto prodromico all'esecuzione forzata, deve contenere gli elementi dell'atto di precetto così come previsto dall'articolo 480 del codice di procedura civile, vale a dire:  l'intimazione a pagare una somma indicata;  il termine di trenta giorni entro cui pagarla;  l'avvertenza che in difetto si procederà ad esecuzione forzata;  la motivazione con riferimento all'eventuale atto di accertamento o di liquidazione (per i [ ... leggi tutto » ]