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Visure catastali » ecco come farle comodamente da casa e gratis

27 Giugno 2013 - Gennaro Andele


Come fare le visure catastali gratis da casa » Norme Da un po' di tempo a questa parte, è diventato più facile effettuare visure catastali di terreni e fabbricati grazie al servizio offerto gratuitamente dall'Agenzia delle Entrate attraverso il proprio sito internet. A partire dal 31 marzo 2014, infatti, è disponibile il servizio telematico "Consultazione personale": si tratta della consultazione della banca dati catastale e ipotecaria, a titolo gratuito e in esenzione da tributi, relativamente agli immobili di cui il soggetto richiedente risulti titolare, anche per quota, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento. Per utilizzare il servizio è necessario essere registrati ai servizi telematici "Entratel/Fisconline". Visure catastali » Di cosa si tratta La visura catastale, in Italia, è un documento rilasciato dall'Agenzia delle entrate della Repubblica Italiana e contenente i dati principali di un immobile, fabbricati o terreni, sito sul territorio nazionale. Un immobile nella visura [ ... leggi tutto » ]


Studenti vs fisco » istruzioni per l’uso e consigli utili

25 Giugno 2013 - Giorgio Valli


Studenti vs Fisco - Borse di studio La tipologia di reddito che, più frequentemente, è legata alla "formazione" è rappresentata dai redditi assimilati al lavoro dipendente. Rientrano infatti in tale categoria le borse di studio o assegni, premi o sussidi per fini di studio o addestramento professionale, corrisposte a soggetti fiscalmente residenti, a meno che non sia prevista un'esenzione specifica. La percezione di una borsa di studio dà origine ad un reddito "assimilato" quando il beneficiario non è legato da un rapporto di lavoro dipendente con il soggetto erogante, in quanto, altrimenti, le somme erogate si cumulano agli altri emolumenti corrisposti a titolo di lavoro dipendente. Al riguardo, l'Agenzia delle entrate ha precisato che le borse di studio corrisposte ai "tirocinanti", danno origine a redditi "assimilati" propri perché i rapporti che i datori di lavoro pubblici e privati intrattengono con i soggetti ospitati non costituiscono rapporti di lavoro (ris. numero [ ... leggi tutto » ]


Regolazione stragiudiziale dei debiti

21 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Cosa è la regolazione extragiudiziale (o stragiudiziale) dei debiti La regolazione extragiudiziale (o stragiudiziale) dei debiti consiste nella regolazione dei debiti rag­giunta senza l'intervento di un giudice. A tal fine è comunque necessario ottenere il consenso dei creditori. Quando i debiti sono in scadenza e non possono venire pagati, i creditori hanno la possibilità di rivolgersi all'autorità giudiziaria per esigere i propri crediti. Prima però che si arrivi ad un pignoramento trascorre del tempo che - in ogni caso - i debitori dovreb­bero sfruttare per cercare di trovare insieme al creditore una soluzione extragiudiziale: da una dilazione sino ad un concordato extragiudiziale. Solo a seguito di un'analisi approfondita della situazione concreta del cliente si può capire se sia o meno possibile raggiungere una regolazione extragiudiziale dei debiti e l‘effettiva utilità della stessa. Presupposto fondamentale per una soluzione durevole consiste nell‘essere fortemente decisi e motivati a liberarsi dalla spirale dei debiti. [ ... leggi tutto » ]


Massima trasparenza sulla filiera dei veicoli per evitare il bollo auto

20 Giugno 2013 - Giorgio Valli


Bollo auto » La storia La tassa automobilistica, comunemente indicata anche come “tassa di circolazione” o "bollo auto" è un tributo locale, che grava sugli autoveicoli e motoveicoli immatricolati nella Repubblica Italiana, il cui versamento è a favore della Regioni d'Italia di residenza. E' una tassa introdotta già nel 1953 con il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 1953, numero 39. Nel 1955, stante la necessità per lo Stato di introitare parte del denaro necessario alla costruzioni delle autostrade e delle strade statali il testo precedente fu riformato dalla Legge 21 maggio 1955 numero 463. La norma rimase invariata sino al 1982, quando con il Decreto Legge del 30 dicembre 1982 numero 953 venne introdotta la tassa di possesso, in forza della quale la tassa è dovuta anche se il veicolo non è circolante. Dal 1° gennaio 1999, in base alla Legge numero 449 del 27 dicembre 1997 [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale priva di sottoscrizione – la nullità deve essere chiesta dal ricorrente e non può essere rilevata d’ufficio

19 Giugno 2013 - Simone di Saintjust


Nel processo tributario, caratterizzato dall'introduzione della domanda nella forma della impugnazione del'atto tributario per vizi formali o sostanziali, l'indagine sul rapporto sostanziale non può che essere limitata ai motivi di contestazione dei presupposti di fatto e di diritto della pretesa dell'amministrazione, che il contribuente deve specificamente dedurre nel ricorso introduttivo di primo grado. Ne consegue che, laddove il contribuente deduca specifici vizi di invalidità dell'atto impugnato, il giudice deve attenersi all'esame di essi e non può, d'officio, annullare il provvedimento impositivo per vizi diversi da quelli dedotti, anche se risultanti dagli stessi elementi acquisiti al giudizio, in quanto tali ulteriori profili di illegittimità debbono ritenersi estranei alla controversia, così come definita dalle scelte del ricorrente. Questa, in sintesi, la decisione della Corte di Cassazione assunta nella sentenza numero 13311/13 La vicenda origina da una sentenza della Commissione Tributaria Regionale che aveva annullato una cartella esattoriale, rilevando la mancata sottoscrizione della [ ... leggi tutto » ]