agenzia entrate


Omesso versamento iva oltre le soglie penali » anche se si beneficia della rateazione equitalia non si ottiene lo sconto della pena

17 Settembre 2014 - Stefano Iambrenghi


In caso di mancato versamento dell'IVA, rateizzare il debito con Equitalia non serve per farsi scontare la pena: è necessaria, infatti, l'estinzione con l'integrale pagamento. In caso di omesso versamento IVA oltre le soglie penali, l'accoglimento del piano di rateazione, non è sufficiente per beneficiare della riduzione della pena. A tal fine, infatti, è necessario che il debito tributario sia completamente estinto. Ciò è quanto disposto dalla Corte di Cassazione, sezione penale, con sentenza 37748/14. Con la suddetta pronuncia, gli Ermellini ribadiscono, dunque, la teoria per cui l'attenuante speciale del pagamento del debito tributario non è applicabile in caso di rateizzazione del debito di imposta già iscritto a ruolo e indicato nella cartella esattoriale, perché che il riconoscimento del beneficio è subordinato all'integrale ed effettiva estinzione dell'obbligazione tributaria. Il verdetto di piazza Cavour è di particolare importanza, poiché l'omesso versamento dell'IVA, ultimamente, è commesso spesso per necessità finanziare del contribuente. [ ... leggi tutto » ]


Agevolazione prima casa » il mancato trasferimento di residenza per cause di forza maggiore non fa perdere il diritto al bonus

15 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Agevolazione prima casa » Il mancato trasferimento di residenza per cause di forza maggiore non fa perdere il diritto al bonus Agevolazione prima casa: il mancato trasferimento di residenza per forza maggiore non fa perdere il diritto al bonus previsto a norma di legge. Il contribuente conserva i benefici fiscali sulla prima casa quando la residenza non viene trasferita entro i termini di legge in quanto dopo il rogito si sono resi necessari dei lavori. In altri termini è legittima la necessità di mettere in sicurezza l'abitazione dopo l'atto di compravendita. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 19247/14. Come chiarito in numerosi interventi sul nostro blog, uno dei requisiti richiesti, di cui ci si scorda spesso, per ottenere l'agevolazione prima casa è il trasferimento della residenza nel comune dove è ubicato l'immobile da adibire a prima casa entro il termine di scadenza di 18 mesi. Quando il [ ... leggi tutto » ]


Contratti di locazione » bonus irpef per i proprietari che affittano immobili a canone basso

15 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Contratti di locazione: bonus per i locatori che affittano casa a canone agevolato. Deduzione del 20% dell'IRPEF sul costo di acquisto. In arrivo agevolazioni e vantaggi per i proprietari di immobili che, entro 6 mesi dall'acquisto o dalla relativa costruzione, stipuleranno un contratto di locazione a canone libero, con un importo di affitto inferiore al minore dei canoni previsti dai contratti a canone concordato e a canone speciale. Ciò è quanto previsto dal decreto Sblocca Italia, che, per chi rispetta questi schemi, prevede la deduzione dall'IRPEF del 20% del costo di acquisto o di costruzione di abitazioni, nel quadriennio 2014-2017. Nel dettaglio, l'incentivo consiste in una deduzione dal reddito, ripartita in otto anni, del 20% del prezzo di acquisto o di costruzione, nel limite massimo complessivo di spesa di 300.000 euro, ma non è applicabile per quegli immobili ai quali non è attuabile nessuno dei canoni massimi di locazione. Sono [ ... leggi tutto » ]


Accertamenti fiscali notificati con pec (posta elettronica certificata) » sono tutti nulli

10 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Sono da considerarsi nulli tutti gli accertamenti fiscali notificati con la Posta elettronica certificata, meglio nota come Pec. La notifica a mezzo Pec se non è espressamente prevista da una norma deve ritenersi esca fuori dal modello delle notificazioni e nessuna norma autorizza che possa avvenire la notifica di un accertamento e/o di una rettifica a mezzo Pec. Trattandosi di inesistenza della notifica e non di nullità, non può trovare applicazione la sanatoria invocata dall'ufficio doganale. Ciò è quanto deciso dalla Commissione Tributaria Provinciale di Milano con la sentenza 6087/2014. A parere dei giudici della Commissione tributaria, gli atti dell'amministrazione fiscale inviati attraverso la Pec sono del tutto illegittimi per nullità insanabile della notifica, e ciò per una chiara ed evidente ragione: la legge non prevede tale forma di comunicazione per quanto riguarda gli accertamenti fiscali. Praticamente, tutte le notifiche inviate al contribuente devono ancora seguire il sistema tradizionale della [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti: ora più semplice » per l’ufficiale giudiziario sarà possibile la consultazione dell’anagrafe tributaria

9 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Novità per quanto riguarda il recupero crediti: con la riforma della giustizia, sarà dato il via libera all'interrogazione dell'Anagrafe tributaria e dei conti correnti da parte del creditore. Se le innovazioni al processo di recupero crediti saranno approvate in via definita, per i debitori si prospetteranno tempi davvero duri. Infatti, grazie alla riforma della giustizia, sarà permesso all'ufficiale giudiziario, su richiesta del creditore, di interrogare l'Anagrafe Tributaria del fisco. Ma perché è stata introdotta questa modifica? E cosa comporta in parole povere? Cerchiamo di capirci meglio. Molto spesso rimane difficile, per il creditore, ricercare dei beni che possono dar luogo a un'efficace azione di recupero crediti. Ciò perché non sempre i beni mobili o gli immobili riescono ad essere venduti all'asta o è facile individuare dove si trovi il conto corrente del debitore o chi sia il suo datore di lavoro. Ma, con questa variazione della procedura di recupero crediti, [ ... leggi tutto » ]