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Quanto costa la sanzione per omessa o infedele dichiarazione dei redditi

7 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Per omessi, insufficienti o ritardati versamenti diretti (saldo, acconto, periodici) la sanzione amministrativa è pari al 30% dell'imposta dovuta e non pagata. La sanzione è ridotta a 1/15 per ciascun giorno di ritardo, se il versamento è effettuato entro 15 giorni. In caso di omessa dichiarazione dei redditi la sanzione amministrativa irrogata varia dal 120% al 240% delle imposte dovute, con un minimo di 258 euro. Se non sono dovute imposte, la sanzione ha un minimo di 258 euro ed un massimo di 1.032 euro. La sanzione è raddoppiabile per i soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili. In presenza di redditi prodotti all'estero, le relative sanzioni sono aumentate di un terzo. Per quanto attiene, invece, la presentazione di una dichiarazione dei redditi infedele, la sanzione varia dal 100% al 200% della maggiore imposta o della differenza di credito (la sanzione si applica anche se nella dichiarazione sono esposte indebite [ ... leggi tutto » ]


Avviso di accertamento intestato a defunto » nulla la notifica se avviene presso ultima residenza del de cuius ma non collettivamente a tutti gli eredi

5 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


E' nullo l'avviso d'accertamento non notificato collettivamente agli eredi presso l'ultima dimora del de cuius. L'atto tributario intestato al defunto non può essere direttamente notificato agli eredi che non hanno comunicato all'Agenzia delle Entrate le proprie generalità e il proprio domicilio fiscale. In difetto della comunicazione, l'avviso di accertamento e la cartella di pagamento devono essere notificati, a pena di nullità, agli eredi “collettivamente e impersonalmente” presso l'ultimo domicilio fiscale del defunto. Questo, in breve, l'orientamento espresso dalla CTR della Puglia, con sentenza 2100/22/14, la quale è stata chiamata ad esprimersi sulla corretta notifica degli atti agli eredi di un contribuente deceduto. Secondo quanto disposto dalla pronuncia in esame, se l'avviso di accertamento è intestato direttamente al de cuius, anziché collettivamente e impersonalmente agli eredi, la notifica effettuata a uno degli eredi è insanabilmente nulla. Come noto, da un punto di vista giuridico, per le obbligazioni di carattere tributario gli [ ... leggi tutto » ]


Termini di notifica delle cartelle esattoriali per omesso o insufficiente versamento di imposte sui redditi e iva

4 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Termini di notifica delle cartelle esattoriali emesse a seguito dei controlli automatici delle dichiarazioni dei redditi Avvalendosi di procedure automatizzate, l'amministrazione finanziaria procede, entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni dei redditi relative all'anno successivo, alla liquidazione delle imposte, dei contributi e dei premi dovuti, nonché dei rimborsi spettanti in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d'imposta. Sulla base dei dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni presentate e di quelli in possesso dell'anagrafe tributaria, l'Amministrazione finanziaria provvede a correggere gli errori materiali e di calcolo commessi dai contribuenti nella determinazione degli imponibili, delle imposte, dei contributi e dei premi;correggere gli errori materiali commessi dai contribuenti nel riporto delle eccedenze delle imposte, dei contributi e dei premi risultanti dalle precedenti dichiarazioni; ridurre le detrazioni d'imposta indicate in misura superiore a quella prevista dalla legge ovvero non spettanti sulla base dei dati risultanti dalle dichiarazioni; ridurre [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – la comunicazione di irregolarità è un atto impugnabile

3 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Secondo giurisprudenza, è impugnabile un qualsiasi atto tributario che porti a conoscenza del contribuente una ben individuata pretesa, con l'esplicitazione delle concrete ragioni (fattuali e giuridiche) che la sorreggono. Non è dunque necessario attendere, per impugnare l'atto innanzi al giudice tributario, che tale pretesa si vesta della forma di uno degli atti dichiarati espressamente impugnabili dalle norme vigenti. Ne consegue che anche un avviso bonario (la comunicazione di irregolarità ai sensi del D.P.R. 600/1973, art. 36 bis, comma 3) portando a conoscenza del contribuente una pretesa impositiva compiuta, è immediatamente impugnabile. Questo l'orientamento espresso dai giudici di legittimità nell'ordinanza 25297/14. A proposito della norma richiamata per la comunicazione di irregolarità, ricordiamo che, quando dai controlli automatici, eseguiti dall'Agenzia delle entrate, emerge un risultato diverso rispetto a quello indicato nella dichiarazione dei redditi presentata dal contribuente, ovvero dai controlli eseguiti dall'ufficio emerge un'imposta o una maggiore imposta, l'esito della liquidazione è [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione redditi » se il tuo commercialista dimentica di presentarla non devi pagare le relative more e sanzioni

24 Novembre 2014 - Paolo Rastelli


Se il commercialista dimentica di presentare la dichiarazione redditi del proprio cliente, il contribuente deve pagare comunque le tasse ma non le more e le sanzioni per il ritardo. La dichiarazione redditi consegnata all'intermediario entro i termini e poi dallo stesso non trasmessa al fisco, non va considerata omessa. Rimane il contribuente responsabile del pagamento delle imposte comunque dovute. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 24611/14. Da ciò che si evince dalla suddetta pronuncia, quando il commercialista non presenta la dichiarazione redditi del proprio cliente, pur avendo ricevuto un incarico ufficiale, il contribuente, una volta ricevuto l'accertamento fiscale, è costretto a pagare l'imposta evasa, ma resta esonerato dal versamento della mora e delle sanzioni. A parere degli Ermellini, dunque, le imposte vanno comunque versate al fisco, anche se a sbagliare è stato il commercialista di fiducia: il contribuente, in tale fattispecie, si salva solo dal [ ... leggi tutto » ]