Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Stato di famiglia

25 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Vivo con la mia compagna e suo figlio non siamo coniugati .Devo richiedere il calcolo isee e mi è stato detto da Equitalia che posso fare l'autocertificazione stato famiglia inserendo solo il mio nome.é vero? E' vero se all'anagrafe la sua compagna è stata registrata con scheda anagrafica a parte, insieme a suo figlio. Dovrebbe essere così, dal momento che voi non siete legati da rapporti di coniugio, parentela o affinità. Ma spesso accade che gli impiegati non differenzino le famiglie anagrafiche. In altre parole, se comparite nello stesso stato di famiglia, costituite anche un solo nucleo familiare. E dunque compagna e figlio vanno inseriti nella DSU/ISEE. Il che, se la sua compagna non lavora, potrebbe anche costituire un vantaggio per ottenere una dilazione più vantaggiosa del debito iscritto a ruolo. Sulla possibilità di procedere ad un'autocertificazione che confligge con atti d'ufficio sarei ben attento. Meglio recarsi in anagrafe e [ ... leggi tutto » ]


Rateazione cartella esattoriale – cosa fare se equitalia non concede la rateizzazione del debito

20 Marzo 2011 - Antonella Pedone


Per il diniego di rateazione è esclusa la competenza del TAR. Il diniego di rateazione, espresso dall'Agente della riscossione, può essere impugnato dinanzi al Giudice competente. Ma qual è il Giudice competente in materia? Secondo la direttiva di Equitalia del 27 marzo 2008, numero 2070, il diniego alla rateazione può essere impugnato solo innanzi al TAR. Sul punto, tuttavia, la Cassazione a Sezioni Unite ha affermato, in più occasioni, che per il diniego di rateizzazione debbano applicarsi gli stessi criteri elaborati in materia di cartelle ed altri atti dell'Agente della riscossione (sentenze numero 7612/2010 e numero 5928/2011). In altre parole, bisogna distinguere in base alla natura del credito oggetto della negata rateazione. Se si tratta di crediti tributari, sarà competente la Commissione tributaria provinciale. Per le sanzioni amministrative, il Giudice di pace, nei limiti previsti dalla Legge numero 689/81. Se si tratta di crediti previdenziali, sarà competente il Tribunale del [ ... leggi tutto » ]


Cessione quinto dello stipendio

16 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Sono un lavoratore autonomo, ho contratto debiti che non ho la possibilità di onorare e anche se volessero pignorarmi qualcosa possiedo poco o meglio niente da pignorare rispetto all'ammontare totale dei debiti. I creditori si sintetizzano sostanzialmente in tre banche per importi divisi in egual miura (circa 20000 € l'una). Se io chiudessi la partita IVA e trovassi lavoro presso un'azienda, vado incontro a 3 cessioni del quinto (pari al 60% dello stipendio) o tutti e tre i creditori prendono il 6,6% circa? Nessuna delle due ipotesi. Sarà, eventualmente, soddisfatto solo il primo creditore che si attiverà, e che prenderà per intero 1/5 della Sua retribuzione. Solo se nella pletora dei creditori fosse stato presente anche lo Stato (Equitalia), o per crediti alimentari, si sarebbe potuta sforare la soglia di pignorabilità di 1/5. Gli altri creditori non soddisfatti potranno "mettersi in coda" oppure potranno fare altri tentativi di pignoramento (per [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca asta

16 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Sono disperata: due anni fa mi sono arrivate  cartelle equitalia per un importo do 22 mila euro, ho iniziato a pagare ma poi, per una malattia non ho chiuso per 4000 euro ed ora mi e arrivata ipoteca per 19000 euro, ma portata a 38000 euro. Sono andata dal commercialista, aspettavo risposta da lui e ora mi è stato comunicato che sarà prossima l'asta. Ma ho già iniziato a pagare e chiudere varie cartelle; ora aspetto dilazionamento del residuo. Io mi chiedo, visto che sto pagando, andrà ugualmente all'asta la metà della casa cointestata? Aiutatemi .. e come posso fare per non farla andare all'asta. Grazie sono veramente disperata, tenendo presenteo anche che le notifiche delle cartelle io non le ho mai ricevute. Gli interessi applicati da Equitalia sono esosi, ma mi pare comunque strano che in soli due anni un debito di 4000 eur diventi di 19000. Mi pare altrettanto [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca ingiusta

16 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Mia madre nell'effettuare la divisione della proprietà dei suoi genitori ha scoperto che Equitalia ha iscritto ipoteca di 100 mila euro sulla casa che e toccata a mia madre nella divisione con il Giudice preposto. Questa ipoteca non è altro che un accumulo di contribbuti agricoli non pagati a terzi, questi contribbuti non pagati sono a carico del fratello maggiore di mio madre, effettuati a nostra insaputa. Mio zio risulta che non ha proprietà, noi sappiamo che ha una casa al mare, una casa nel paese che vive in più percepisce la pensione. Ora mi chiedo se e giusto che mia madre si vede togliere una casa di famiglia per un debbito non commesso da lei, solo perchè l'unica proprietà che risultava a suo fratello era quella dei genitori per di più ancora non divisa in quote, vi chiedo se c'è un modo per fare giustizia. Se Equitalia ha emesso [ ... leggi tutto » ]