Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Ipoteca esattoriale – equitalia deve notificare il preavviso di iscrizione, sempre e comunque

3 Ottobre 2014 - Paolo Rastelli


l'ipoteca esattoriale rappresenta un atto preordinato all'espropriazione immobiliare In giurisprudenza è consolidato il principio in base al quale l'ipoteca esattoriale rappresenta un atto preordinato all'espropriazione immobiliare; e, dunque, in qualche modo, un atto della procedura esecutiva: in questa prospettiva l'iscrizione ipotecaria necessariamente dovrebbe essere soggetta a tutte le condizioni ed i limiti posti per la procedura esecutiva, e quindi anche alla comunicazione del preavviso di iscrizione. Già precedenti pronunce della corte di Cassazione a sezioni unite avevano qualificato l'iscrizione di ipoteca come atto preordinato e strumentale alla esecuzione, con la conseguenza che ad essa fosse applicabile la disciplina propria degli atti di esecuzione esattoriale. I giudici di legittimità, inoltre, avevano rilevato come le norme in tema di esecuzione esattoriale contemplino misure che, a garanzia e a tutela dei crediti tributari, possono gravemente compromettere i diritti individuali poiché – oltre che avere introdotto misure quali il fermo amministrativo di beni mobili [ ... leggi tutto » ]


Quando equitalia definisce un soggetto inadempiente – la compensazione diretta delle cartelle esattoriali non pagate con i crediti vantati nei confronti della pa

22 Settembre 2014 - Ludmilla Karadzic


Com'è noto, la Pubblica Amministrazione, prima di corrispondere a chiunque un importo superiore a cinquemila euro, deve inoltrare ad Equitalia una richiesta di verifica della posizione debitoria del beneficiario. La procedura di accertamento, affidata ad Equitalia, si sostanzia nel verificare l'eventuale morosità del beneficiario rispetto all'obbligo di pagamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, comunicando, poi, al soggetto pubblico richiedente l'importo dovuto dal beneficiario. A nulla vale la circostanza che il beneficiario abbia impugnato le cartelle esattoriali a lui notificate. Secondo il Consiglio di Stato (sentenza numero 4694/14) in assenza di provvedimenti giurisdizionali di sospensione cautelare, o di definitivo annullamento delle cartelle o dei ruoli, l'obbligo di pagamento resta valido ed efficace ed il soggetto che non effettua il versamento delle somme nel termine di 60 giorni è legittimamente qualificabile, ai sensi dell'articolo 48 bis del dpr 602/1973, come soggetto “inadempiente”. Per i giudici di palazzo [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale di equitalia » illegittima se consegnatario firma nello spazio del destinatario

12 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Cartella esattoriale o altro atto di Equitalia? La firma irregolare non prova la completezza e la legittimità dell'attività del postino. Capita spesso: a casa vostra si presenta il postino a consegnare una cartella esattoriale di Equitalia o un accertamento dell'Agenzia delle Entrate, ma, presso l'abitazione, non è presente l'effettivo destinatario. Avviene, così, che la cartella esattoriale viene ritirata da un familiare convivente o da un'altra persona addetta alla ricezione degli atti. In tale fattispecie, il consegnatario firma la relata di notifica per ricevuta. Ebbene, attenzione a questa evenienza: qualora la sigla venga messa nel posto sbagliato, la notifica viene considerata illegittima. Ciò è quanto disposto dalla Ctr (Commissione Tributaria Regionale) di Potenza con sentenza 17/14. A parere dei Giudici tributari, infatti, è da ritenersi nullo l'accertamento se risulta che il consegnatario (ovvero chi riceve materialmente l'avviso) non firma come persona ricevente ma sul rigo relativo all'effettivo destinatario. [ ... leggi tutto » ]


Equitalia: decadenza dalla rateazione delle cartelle esattoriali » consigli per il debitore

5 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


Come deve comportarsi il debitore che decade dalla rateazione delle cartelle esattoriali di Equitalia? Quali sono i rischi che corre, e quali gli espedienti che può utilizzare? Vediamolo nel seguente intervento. Il contribuente che non paga otto rate (cinque per le rateazioni concesse a partire dal 22 ottobre 2015), anche non consecutive, del piano di rateazione concesso da Equitalia, decade dal beneficio della dilazione. In tale fattispecie il debito iscritto nelle cartelle esattoriali non può essere più rateizzato e, dunque, non è concesso al debitore di richiedere chiedere una nuova dilazione. Al massimo, il contribuente può chiedere la proroga della rateazione in corso, ma solamente una volta. Con lo strumento della proroga, il contribuente che non riesce a pagare la rata ad Equitalia può chiedere che la stessa gli venga ridotta attraverso una rateazione più estesa delle cartelle. Come sappiamo, la rateazione massima consentita è di 120 rate (72 rate [ ... leggi tutto » ]


Quando equitalia può disporre il fermo amministrativo sul veicolo del debitore

27 Agosto 2014 - Carla Benvenuto


Decorso inutilmente il termine 60 giorni dalla notifica della cartella esattoriale, Equitalia può disporre il fermo dei beni mobili del debitore o dei coobbligati iscritti in pubblici registri, dandone notizia alla direzione regionale delle entrate ed alla regione di residenza. La procedura di iscrizione del fermo di beni mobili registrati è avviata dall'agente della riscossione con la notifica al debitore o ai coobbligati iscritti nei pubblici registri di una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni, sarà eseguito il fermo, senza necessità di ulteriore comunicazione, mediante iscrizione del provvedimento che lo dispone nei registri mobiliari, salvo che il debitore o i coobbligati, nel predetto termine, dimostrino all'agente della riscossione che il bene mobile è strumentale all'attività di impresa o della professione. Chiunque circola con un veicolo sottoposto al fermo amministrativo, salva l'applicazione delle sanzioni penali per la violazione degli [ ... leggi tutto » ]