Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Fermo amministrativo di equitalia su vecchia auto – come comportarsi?

14 Febbraio 2013 - Andrea Ricciardi


Fermo amministrativo da equitalia su vecchia auto - Posso demolirla o venderla? La mia vecchia automobile, una panda del 1996, un vero e proprio scassone, è sottoposta a fermo amministrativo da parte di equitalia. Questo, purtroppo, a causa di alcune cartelle esattoriali non pagate anni addietro. Nel frattempo, per poter andare a lavoro e portare i miei figli a scuola, sono stato obbligato ad acquistare un'altra macchina, che ho intestato a mia moglie. Quella con il fermo amministrativo, l'ho lasciata in un parcheggio privato e al momento, non sono in grado di onorare i miei debiti con Equitalia. Non voglio lasciarla lì, ma sinceramente, non so come comportarmi, visto che, a causa del fermo, non posso circolare. Posso demolirla o venderla anche se su essa grava un fermo amministrativo? O in alternativa, come devo muovermi? Vietate la vendita e la demolizione del veicolo sottoposto a fermo amministrativo Come lei, purtroppo, [ ... leggi tutto » ]


Sospensione della riscossione coattiva esattoriale per debiti previdenziali – anche l’inps si adegua

12 Febbraio 2013 - Annapaola Ferri


La legge di stabilità 2013 - legge 24 dicembre 2012, numero 228 - ha introdotto importanti novità in tema di riscossione dei tributi introducendo all'articolo 1, commi da 537 a 543 un procedimento, ad iniziativa del contribuente, che regola la sospensione della riscossione da parte degli Agenti della Riscossione (AdR). Il procedimento introdotto dalla legge di stabilità trova applicazione sia alle somme iscritte a ruolo per le quali l'Agente della riscossione ha provveduto alla notifica delle cartelle esattoriali sia ai crediti richiesti dall'INPS con Avviso di Addebito. Il comma 537 ha stabilito che, a far data dall'entrata in vigore della legge - 1° gennaio 2013 - i soggetti incaricati della riscossione coattiva debbano sospendere, immediatamente, ogni attività finalizzata alla riscossione delle somme iscritte a ruolo o loro affidate a seguito della presentazione da parte del debitore di una dichiarazione attestante la sussistenza di una causa idonea a rendere il credito [ ... leggi tutto » ]


Sospensione della riscossione coattiva esattoriale – riferimenti normativi e note a commento dell’esattore

7 Febbraio 2013 - Annapaola Ferri


Sospensione della riscossione coattiva della esattoriale - riferimenti normativi Il legislatore ha previsto espressamente, nell'ambito dell'articolo 1, commi da 537 a 543, della legge 24 dicembre 2012, numero 228 (Legge di stabilità 2013, pubblicata nel Supplemento ordinario numero 212 alla Gazzetta Ufficiale numero 302 del 29.12.2012) la sospensione immediata dell'attività di riscossione in caso di presentazione di una dichiarazione del debitore effettuata ai sensi di quanto previsto nelle stesse disposizioni. Comma 537 - A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, gli enti e le società incaricate per la riscossione dei tributi, di seguito denominati «concessionari per la riscossione», sono tenuti a sospendere immediatamente ogni ulteriore iniziativa finalizzata alla riscossione delle somme iscritte a ruolo o affidate, su presentazione di una dichiarazione da parte del debitore, limitatamente alle partite relative agli atti espressamente indicati dal debitore, effettuata ai sensi del comma 538. Comma 538 - Ai fini [ ... leggi tutto » ]


Rc auto » rateizzazione del premio e conseguenze del mancato pagamento rateale

23 Gennaio 2013 - Giovanni Napoletano


La stipula del contratto di assicurazione avviene per la durata di un anno (dal 1° gennaio 2013 senza tacito rinnovo). Il pagamento del premio, invece, può essere concordato in unica soluzione o essere corrisposto a rate. Le norme in materia di omesso pagamento delle rate del premio sono regolate dal primo e secondo comma dell'articolo 1901 del codice civile Se il contraente non paga il premio o la prima rata di premio stabilita dal contratto, l'assicurazione resta sospesa fino alle ore ventiquattro del giorno in cui il contraente paga quanto da lui dovuto. Se alle scadenze convenute il contraente non paga i premi successivi, l'assicurazione resta sospesa dalle ore ventiquattro del quindicesimo giorno dopo quello della scadenza. Qualche problema di interpretazione nasce per quel che riguarda l'individuazione del soggetto obbligato al risarcimento del terzo danneggiato nel periodo di sospensione della garanzia assicurativa. Nel merito, la Corte di Cassazione ha già [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e debito – comune puo’ non pagare retta di casa di riposo?

18 Gennaio 2013 - Marzia Ciunfrini


Debito Equitalia - Possono rifiutarsi di pagare la retta della casa di riposo? Mio padre ha un debito con Equitalia di circa trentamila euro. Sul conto corrente ha meno di diecimila euro e non ha case di sua proprietà. Vive a Milano e dovrà essere ricoverato in una casa di riposo in quanto non autosufficiente. E' divorziato e la sua unica figlia vive all'estero e non ha risparmi nè conto corrente in Italia. Ha fatto richiesta per una pensione di invalidità e accompagnatoria. Vorrei sapere se il comune può rifiutarsi di pagargli metà della retta della casa di riposo a causa dei debiti. Se suo padre ha diritto a metà della retta per la casa di riposo, i debiti con Equitalia non costituiscono valido motivo ostativo al beneficio I debiti che suo padre ha con Equitalia potrebbero costituire un'ottima motivazione per giustificare il pagamento, da parte del comune di Milano, [ ... leggi tutto » ]