Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Equitalia » prescritta la cartella esattoriale originata da multa se prima di iscrivere il fermo passano cinque anni senza atti interruttivi

4 Febbraio 2014 - Gennaro Andele


E' da ritenersi prescritta la cartella esattoriale, notificata al trasgressore, se Equitalia non si fa viva per cinque anni, a partire dalla multa, prima di recapitare la notifica di preavviso del fermo amministrativo. O meglio, deve ritenersi prescritto il diritto dell'esattore alla riscossione delle somme portate dalla cartella di pagamento per la violazione del codice della strada, laddove, a cinque anni dall'infrazione, nessun atto interruttivo risulta compiuto prima della notifica del preavviso di fermo del veicolo. Cio, dovendosi ritenere che il termine prescrizionale decennale opera soltanto allorquando il diritto alla riscossione della sanzione derivi da una sentenza. Questa la decisione del Giudice di Pace di Prato, emessa con sentenza 880/2013. Equitalia: dopo la multa è prescritta la cartella esattoriale se passano 5 anni senza il fermo Addio alle cartelle esattoriali se, per i cinque anni successivi all'infrazione al codice della strada, l'agente della riscossione non compie un atto che interrompe [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e cartelle notificate a mezzo posta » per i giudici di merito non sono valide

4 Febbraio 2014 - Chiara Nicolai


Non è valida la cartella esattoriale di Equitalia notificata per mezzo di posta raccomandata: la Commissione Tributaria Provinciale di Campobasso, con la decisione che analizzeremo, va in controtendenza rispetto alle pronunce della Cassazione e aumenta il numero di precedenti a favore del contribuente. Sembra non finire mai l'aspra lotta tra i tribunali di merito e la Suprema Corte in tema di notifica di cartelle esattoriali: i primi a favore del cittadino, la seconda, invece, pro Agente della Riscossione. La contesa rimane sempre sullo stesso fondamentale interrogativo, dal quale dipende la sorte di quasi la totalità delle cartelle esattoriali inviate da Equitalia: è valida la notifica delle cartelle quando effettuata attraverso il servizio postale? A parere di un numero sempre più ragguardevole di giudici di primo e secondo grado, la notifica può essere effettuata solo dagli ufficiali della riscossione o dagli agenti della Polizia municipale o, al massimo, dai messi comunali. [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta della cartella esattoriale – legittima la raccomandata ar inviata da equitalia

2 Febbraio 2014 - Tullio Solinas


La cartella esattoriale può essere notificata anche direttamente da parte del Concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nel qual caso è sufficiente, per il relativo perfezionamento, che la spedizione postale sia avvenuta con consegna del plico al domicilio del destinatario, senz’altro adempimento ad opera dell'ufficiale postale se non quello di curare che la persona da lui individuata come legittimata alla ricezione apponga la sua firma sul registro di consegna della corrispondenza, oltre che sull'avviso di ricevimento da restituire al mittente. Ne consegue che se manchino nell'avviso di ricevimento le generalità della persona cui l'atto è stato consegnato, adempimento non previsto da alcuna norma, e la relativa sottoscrizione sia addotta come inintelligibile, l'atto è pur tuttavia valido, poichè la relazione tra la persona cui esso è destinato e quella cui è stato consegnato costituisce oggetto di un preliminare accertamento di competenza dell'ufficiale postale. Viene ancora una volta confermato, dalla sentenza [ ... leggi tutto » ]


Avviso di addebito inps » suggerimenti per l’impugnazione

31 Gennaio 2014 - Gennaro Andele


Avviso di addebito Inps » Cosa è e come impugnarlo L'avviso di pagamento dell'Inps deve contenere alcuni elementi essenziali, pena la sua nullità. Vi forniamo, quindi, alcuni suggerimenti per poterlo impugnare, sia per vizi di forma che di sostanza. Che cos'è l'avviso di addebito dell'Inps L'avviso di addebito dell'Inps è l'atto attraverso il quale l'Inps richiede al contribuente il pagamento delle somme dovute come, ad esempio, il mancato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali alla scadenza. L'avviso di pagamento dell'Inps è già un titolo esecutivo ai fini della riscossione, il che significa che è sufficiente per avviare l'esecuzione forzata nei confronti del contribuente, senza altri successivi atti. Proprio per questo motivo, non è necessaria la cartella esattoriale di Equitalia per l'azione nei confronti di chi non paga le somme richieste entro sessanta giorni. Validità dell'avviso di addebito Inps L'avviso di addebito Inps, per essere regolare, deve contenere i seguenti elementi [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » valido il fermo amministrativo e il pignoramento dei contributi pubblici

23 Gennaio 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia: si al fermo amministrativo e al pignoramento semplificato sui contributi pubblici ottenuti dall'azienda debitrice. Equitalia può spiccare il fermo amministrativo e il pignoramento semplificato sui contributi pubblici ottenuti dall'azienda debitrice. Ciò perché la speciale procedura non concerne un rapporto fra privati ma fra amministrazione e società. Questo, riassunto brevemente, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 1113/14. Equitalia e il pignoramento dei contributi della Camera di Commercio Anche i contributi della Camera di Commercio sono pignorabili da Equitalia. L'agente della riscossione, infatti, può spiccare il fermo amministrativo e il pignoramento semplificato sui contributi pubblici ottenuti dall'azienda debitrice, in quanto il rapporto non riguarda i privati ma l'ente pubblico e la ditta. Un imprenditore contro Equitalia La Suprema Corte si è occupata del ricorso, presentato da una società di riscossione, che chiedeva l'annullamento della sentenza di secondo grado, con la quale veniva annullato il pignoramento dei beni di un [ ... leggi tutto » ]