Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ex Equitalia


Equitalia » ecco come salvarsi dal pignoramento del bene ricevuto in eredità

13 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia, per poter pignorare l'immobile del debitore, deve dimostrare che lo stesso abbia accettato l'eredità in cui rientra la casa per cui si vuole procedere all'esecuzione forzata: non è sufficiente, infatti, la voltura catastale ma un atto pubblico. Arriva lo stop al pignoramento di Equitalia sugli immobili ereditati: l'agente per la riscossione, per poter vendere all'asta il bene, deve prima dimostrare che il debitore abbia accettato l'eredità. Per fare ciò, non basta una semplice denuncia di successione, presentata dal presunto erede. In questa fattispecie, dunque, il pignoramento può essere opposto e l'immobile messo al sicuro.. Ciò è quanto si evince dalla sentenza numero 11638 del 26 maggio 2014 della Corte di Cassazione. La semplice accettazione tacita dell'eredità, quando è stata effettuata con un atto che non può essere trascritto nei pubblici registri immobiliari, come la richiesta di voluta catastale, non è sufficiente per dare il via al pignoramento su un [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » come ottenere l’annullamento del debito e il rimborso

10 Giugno 2014 - Gennaro Andele


Qualora il debitore contribuente non ritenesse dovuta la richiesta contenuta nella cartella esattoriale o nell'avviso, non deve rivolgersi a Equitalia, ma chiedere l'annullamento, o sgravio, del debito direttamente all'ente creditore indicato sullo stesso documento, presentando domanda di autotutela. Con la domanda di autotutela il cittadino chiede all'ente creditore di correggere un errore. Anche se non c'è alcun termine per presentare la domanda, è consigliabile agire tempestivamente per evitare che Equitalia attivi le procedure di riscossione. Lo stesso ente, dopo avere effettuato le verifiche, se riscontra che il cittadino ha ragione, adotta un provvedimento di sgravio comunicandolo a Equitalia. Contestualmente alla domanda di autotutela, per evitare che, in attesa della risposta dell'ente, le procedure di riscossione proseguano, è necessario presentare una richiesta di sospensione. Lo sgravio può essere totale, quando il tributo richiesto viene annullato per intero, o parziale se il tributo richiesto viene annullato solo in parte. Al provvedimento di [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » avvisi e solleciti

10 Giugno 2014 - Gennaro Andele


Il debitore contribuente viene informato in anticipo, con opportune comunicazioni, in merito a ogni azione che Equitalia per legge dovrà compiere per recuperare quanto dovuto. Il sollecito Il sollecito, spedito per posta semplice, è una sorta di promemoria che viene inviato a chi ha un debito fino a 10.000 euro con l'invito a mettersi in regola con i pagamenti. Per i debiti fino a mille euro, invece, non si procede alle azioni cautelari ed esecutive prima di 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio del debito. Preavviso di fermo amministrativo Il preavviso di fermo amministrativo è un atto con cui si invita il debitore a mettersi in regola nei successivi 30 giorni con l'avvertenza che, in caso di mancato pagamento, si procederà all'iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo a motore di sua proprietà. Il fermo non viene iscritto se il debitore dimostra, entro i 30 [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » come funziona la prescrizione delle cartelle esattoriali originate da sanzioni amministrative

10 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


Tutte le cartelle esattoriali notificate da Equitalia sono soggette alla prescrizione, ovvero all'estinzione a seguito dell'inerzia dell'agente di riscossione, protratta per il numero di anni stabiliti dalla legge. Questi atti, di conseguenza, non devono essere pagati. La disciplina della prescrizione in discorso è, tuttavia, diversa a seconda che si riferisca a sanzioni amministrative o a tributi e tasse. In questo articolo, parleremo della prescrizione delle cartelle di Equitalia per quanto riguarda le sanzioni amministrative. Per fare chiarezza è necessario riassumere le prescrizioni di queste sanzioni così come previste dalla legge. Per prima cosa è bene precisare che l'ente impositore di cui si parlerà nel proseguo è lo stesso che richiede il pagamento della sanzione amministrativa. In ogni caso l'ente impositore deve essere indicato nel verbale che viene notificato. Per chiarire la questione, va innanzitutto osservato il procedimento ed i rispettivi termini di prescrizione. Entro 90 giorni dal giorno della violazione [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » ecco quando può iscrivere ipoteca sui beni inseriti in un fondo patrimoniale

7 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


Per poter stabilire il momento della certezza del credito e la possibilità, per Equitalia, di poter iscrivere l'ipoteca sulla casa inserita in un fondo patrimoniale, si deve vedere quando l'accertamento fiscale è divenuto definitivo. L'agente della riscossione, come ad esempio Equitalia, ha la possibilità di iscrivere l'ipoteca sui beni immobili inseriti in un fondo patrimoniale se l'accertamento fiscale, da cui sia scaturito il credito per il fisco, sia divenuto definitivo prima della costituzione del fondo stesso. Al contrario, potrebbe verificarsi un abuso del diritto sanzionato nell'ordinamento tributario. Ciò è quanto si evince dalla sentenza della Corte di Cassazione 7239/13. Come sappiamo, le disposizioni del famoso decreto del Fare hanno diminuito notevolmente la possibilità, per Equitalia, di procedere al pignoramento sugli immobili. Questo tipo di esecuzione forzata, praticamente, non è più possibile per gli immobili ad uso abitativo come prima casa di residenza, con esclusione delle classi catastali A/8 e A/9. [ ... leggi tutto » ]