contratti di locazione - sfratti e morosità incolpevole


Contratti di locazione non registrati – incostituzionalità delle sanzioni

21 Marzo 2014 - Antonella Pedone


L'articolo 3, comma 8, del Decreto Legislativo numero 23/2011 aveva previsto, nel caso di omessa registrazione del contratto di locazione nel termine di legge, le seguenti conseguenze: la durata quadriennale del contratto, con rinnovo automatico alla scadenza per altri quattro anni; l'applicazione di un canone pari al triplo della rendita catastale, oltre alla rivalutazione annuale istat in misura pari al 75%, sempre che le parti non abbiano previsto un canone inferiore. Il successivo comma 9 prevedeva inoltre che tali disposizioni si applicano anche ai contratti di locazioni registrati, ma recanti un canone inferiore a quello effettivo, e ai contratti di comodato fittizio. Orbene, tali norme sono stati dichiarate incostituzionali dalla Corte Costituzionale, con sentenza del 14 marzo 2014, numero 50, per eccesso di delega. La Corte infatti osserva che con la Legge delega numero 42/2009 il Parlamento ha inteso introdurre “disposizioni volte a stabilire in via esclusiva i principi fondamentali [ ... leggi tutto » ]


Affitti in nero » la corte costituzionale dice no agli sconti per chi denuncia

17 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


Affitti in nero » La Corte Costituzionale dice no agli sconti per chi denuncia Dalla Corte Costituzionale uno stop inaspettato: gli inquilini che denunciano la mancata registrazione degli affitti non avranno sconti sul pagamento del canone. Grande vittoria per i locatori: d'ora in poi, il conduttore non potrà più dichiarare il contratto in nero andando a registrarlo ed evitando così lo sfratto ed ottenendo la riduzione del canone mensile. Niente più sconti sul canone per chi denuncia gli affitti in nero Era, a nostro parere, un'ottima arma per scongiurare la pratica degli affitti in nero quella norma che è stata praticamente cancellata dalla Corte Costituzionale venerdì 14 marzo 2014. Con una decisione che farà discutere, la sentenza 4/2014, infatti, la Consulta ha cancellato definitivamente il diritto dell'inquilino di denunciare il locatore, andando a registrare il contratto di affitto in nero e, così, ottenere l'automatica conversione dello stesso in una locazione [ ... leggi tutto » ]


Contratti di locazione » ecco tutte le tipologie previste dalla legge

6 Febbraio 2014 - Stefano Iambrenghi


Contratti di locazione » Le tipologie secondo la normativa vigente L'obiettivo di questo articolo é fornire una panoramica generale sulle caratteristiche e tipologie dei cosidetti contratti di locazione: forniremo aggiornamenti sulle durate, le eventuali agevolazioni fiscali, ecc. La normativa vigente prevede la possibilità che l'inquilino, detto anche locatario, e il padrone di casa, ovvero il locatore o conduttore, possano scegliere tra queste diverse tipologie di contratto: contratti a canone libero; contratti a canone transitorio contratti a canone concordato contratti di locazione per studenti fuori sede Analizziamo ora tutte le tipologie. Contratto di locazione a canone libero Il contratto di locazione a canone libero si basa sulla libera contrattazione del corrispettivo del Canone tra il locatore e il conduttore. Le modalità, invece, sono regolamentate. Ha durata obbligatoria di anni 4 (+ 4 di rinnovo) e non ha alcun beneficio fiscale. Le principali caratteristiche sono: entità del canone: libero; possibilità indicizzazioni annuali [ ... leggi tutto » ]


Affitto in nero » nullo il contratto verbale anche se l’inquilino denuncia il proprietario al fisco

3 Gennaio 2014 - Gennaro Andele


Affitto in nero » Nullo il contratto verbale anche se l'inquilino denuncia il proprietario al fisco Il Tribunale di Roma, con una recente sentenza, ha sancito la nullità, per difetto di forma, dei contratti di affitto non stipulati in forma scritta. La pronuncia emessa dai giudici capitolini mette un freno alla prassi della denuncia verbale dei rapporti locatizi da parte di coloro che erano stati costretti ad affittare un appartamento in nero; prassi incentivata dalla norma sulla cedolare secca. Il requisito della forma scritta resta elemento fondamentale per la validità di qualsiasi locazione abitativa. Prima di esaminare, però, il verdetto e fornire le spiegazioni in merito, facciamo un passo indietro, analizzando la prassi della denuncia delle locazioni in nero. Affitto in nero: la cedolare secca L'introduzione della cedolare secca dal 7 giugno 2011, aveva inciso profondamente sull'evasione fiscale derivante dalla locazione di immobili: infatti, chi denunciava al fisco il proprietario [ ... leggi tutto » ]


Scrittura privata capestro sottoscritta e penale che risulta insolita

9 Gennaio 2013 - Marzia Ciunfrini


Scrittura privata - penale insolita Mio padre stasera ha sottoscritto una scrittura privata per andare via di casa e andare in un'altro appartamento. Ma con una penale che se non si rispettano i tempi bisogna pagare 100€ AL GIORNO superati i giorni previsti. Qualora non si dovessero rispettare i tempi e non si riuscisse a pagare la penale che si può fare? Tutto dipende dalle clausole della scrittura privata Se suo padre ha un contratto di affitto registrato resta dove si trova. Il contratto che ha firmato è nullo in quanto vessatorio e nessuno potrebbe farlo valere in sede legale. Se suo padre non ha un contratto di affitto registrato può denunciare il proprietario per evasione fiscale, conseguire un abbattimento del canone ed un prolungamento almeno quadriennale del contratto stesso. Se invece la firma in calce all'accordo è solo una formalità e si ha a che fare con gente "priva [ ... leggi tutto » ]