acquisto vendita casa - preliminare o compromesso


Cambiali e assegni non pagati con successivo protesto e cancellazione

6 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Assegno protestato e successiva riabilitazione oltre a cambiali protestate e successiva cancellazione - Ma risulto sempre protestata Mia figlia è stata protestata per assegni nel 2002, ha provveduto a pagare ed ha fatto la riabilitazione in tribunale, nel 2004 ha firmato due cambiali che ha pagato in ritardo nello stesso anno con liberatoria del creditore e la restituzione delle due cambiali, ma anche queste annotate al registro protesti. Volendo acquistare casa, a ottobre 2009 si è recata in camera di commercio a Torino con liberatoria e cambiali, ed ha ottenuto l'immediata cancellazione anche perchè le cambiali erano state pagate nello stesso anno di emissione. Sorpresa! A giugno si reca in banca per il prestito, l'impiegata le dice che lei è protestata, non solo per le cambiali per le quali ha ottenuta la cancellazione, ma anche per quelle del 2002. Allora porta in banca tutto quello rilasciato dalla camera di commercio [ ... leggi tutto » ]


Fideiussione bancaria per acquisto immobile da impresa

25 Ottobre 2012 - Simone di Saintjust


Acquisto immobile da impresa e fideiussione di legge Sto acquistando un immobile direttamente da impresa molto conosciuta nella mia città. Il problema è questo, la casa è quasi finita e l'impresa ha già richiesto in comune l'agibilità. Per spuntare un prezzo favorevole darò un acconto importante (più della metà del valore dell'immobile) al momento del preliminare, tra 1 settimana circa. Il rogito lo farò a fine giugno. Visto che è già stata richiesta l'agibilità, l'impresa non è obbligata (vedi decreto legislativo 122/2005 articolo 3 comma 7) a fare la fideiussione bancaria. Se l'impresa dovesse fallire (improbabile realtà molto solida) tra un mese perderei tutto l'acconto. Cosa devo fare? Posso obbligare l'impresa a farmi la fideiussione o la banca nel momento in cui la casa ha già l'agibilità non può più fare da garante nei confronti dell'impresa? L'impresa che vende l'immobile in costruzione deve rilasciare fideiussione ai sensi del decreto legislativo [ ... leggi tutto » ]


Crif e iscrizione a causa di fideiussione prestata come socio

23 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Fideiussione e iscrizione CRIF per socio srl Anni fa ho prestato una fideiussione a favore di una srl di cui ero socio minoritario, successivamente ho ceduto le mie quote della srl e ho lasciato anche l'impiego che avevo nella stessa. Nel 2008 Intesa - Sanpaolo mi notificava decreto ingiuntivo perchè in qualità di garante non avevo fatto fede all'impegno (chiaramente io ero all'oscuro di tutto). Ho impiegato un paio di mesi solo per capire cosa era successo e nel frattempo il decreto era diventato esecutivo e la banca iscriveva il pignoramento su un mio immobile. Prevedendo di dover accedere al credito bancario (acquisto casa) ho concordato con Intesa-Sanpaolo un piano di rientro che ho puntualmente onorato fino ad ottenere l'assenso della cancellazione della pregiudizievole con atto notarile (siamo a febbraio 2011). Nel frattempo avevo già chiesto alle mie banche la possibilità che mi fosse concesso un mutuo nella mia situazione [ ... leggi tutto » ]


Mutuo per acquisto immobile al 50% – poi ho scoperto di avere ingenti debiti

23 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Acquisto casa con mutuo ma ho una situazione debitoria disastrosa Un mese fa ho comprato un immobile, a 400 mila euro più IVA al 4%, con sopra un mutuo di 350 mila euro, insieme alla mia ragazza: non siamo sposati e ognuno ha il 50% di proprietà. Dopo una settimana dal rogito sono venuto a conoscenza di una situazione debitoria a dir poco disastrosa della ditta individuale di cui sono titolare ma che nella realtà gestiscono i miei genitori. Con ogni probabilità da qui a un anno sarò costretto a dichiarare fallimento. Non è possibile scaricare la responsabilità sui miei genitori. Della mia situazione personale me ne sono fatto una ragione ma non voglio in nessun modo che la mia ragazza possa subire danni da questa situazione. Stiamo provando a mettere in vendita l'immobile ma i tempi sono lunghi. Che altre possibilità ho? La donazione me l'hanno esclusa. Se le [ ... leggi tutto » ]


Assegno e protesto per artigiano in procinto di acquistare casa

22 Ottobre 2012 - Ludmilla Karadzic


Assegno e protesto per mio marito che sta per diventare proprietario di casa Mio marito si è fatto protestare un assegno di importo elevato (35 mila euro): sta per diventare proprietario di un'abitazione dell'Istituto Autonomo case popolari. Ha una attività di artigiano “parrucchiere donna”. Non è proprietario di nulla vorrei un consiglio. Conviene intestarsi la casa? Cosa potebbe fare il beneficiario dell'assegno? Assegno protestato e debito rilevante - Una ingenuità diventare proprietario proprio adesso Se suo marito non ha intenzione di pagare il proprio debito, direi che non gli conviene intestarsi l'appartamento, darebbe modo al Suo creditore di rivalersi sull'immobile. Una scappatoia potrebbe essere, contestualmente all'atto notarile di alienazione dell'immobile, di accendere un fondo patrimoniale, ma anche in quest’ipotesi mi vengono dei dubbi sulla possibilità di revocatoria da parte del creditore. In sostanza o paga il debito pdell'assegno protestato (anche trovando un accordo transattivo) o è più sicuro non intestarsi [ ... leggi tutto » ]