acquisto casa


Mutuo e patrimonio familiare per acquisto casa

5 Ottobre 2012 - Ornella De Bellis


Acquisto casa con mutuo al 50% Mio marito ha debiti con equitalia per multe e tasse non pagate. Stiamo comprando casa metà la paghiamo in contanti e metà con il mutuo. E' possibile creare ora un patrimonio famigliare in cui registrare questa casa e fare in modo che non ci venga toccata da equitalia? Rientrano nel patrimonio famigliare gli immobili di cui si paga un mutuo o solo quelli già pagati completamente e che quindi garantiscono sicurezza per la famiglia? La casa verrà difesa solo per i debiti futuri all'acquisto o anche per quelli già notificati? Mutuo e costituzione del fondo patrimoniale >Ecco, signora. Lei ha centrato il problema. Solo per gli atti esecutivi notificati dopo la costituzione del fondo patrimoniale, può esserci qualche forma di protezione. Inoltre, riguardo i debiti tributari, vi sono delle opinioni discordanti in giurisprudenza, in quanto alcuni ritengono che la presenza del fondo non sia [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e acquisto casa con diversi debiti

3 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Comunione dei beni e debiti verso equitalia Io e mio marito abbiamo trovato una casa che vorremmo comprare. Siamo in comunione dei beni e lui ha dei debiti verso equitalia. Parte dell'acquisto della casa verrà finanziata dai miei genitori per il resto faremo un mutuo intestato a mio marito perchè io non lavoro. Concederanno il mutuo a mio marito anche se ha problemi con Equitalia? Esiste uno stratagemma per fare in modo che se acquistiamo questa casa visti i debiti con equitalia non sia pignorabile? Tipo visto che una parte dei soldi è dei miei genitori metterla come donazione o togliere la comunione dei beni e intestare la casa a me (ma il mutuo è intestato a lui?) Lunedì andrò da equitalia a vedere se rateizzano il debito, ma credo sia veramente alto. Entità debito equitalia Le banche accedono alle Centrali Rischi pubbliche ed alle informazioni provenienti da Tribunali ed [ ... leggi tutto » ]


La fideiussione per acquisto casa in costruzione

23 Febbraio 2012 - Ludmilla Karadzic


Perché è necessaria la fideiussione per l'acquisto di una casa in costruzione In caso di acquisto di un immobile in costruzione, generalmente, se il costruttore (impresa o cooperativa) dovesse fallire prima della stipula dell'atto di trasferimento della proprietà (che di solito avviene dopo il completamento della costruzione), solo i creditori dotati di garanzie reali sul fabbricato in costruzione (ad esempio la banca che ha finanziato l'acquisto del terreno e/o la costruzione del fabbricato iscrivendo ipoteca sull'immobile) vedranno soddisfatte le proprie ragioni di credito, dovendo essere loro riconosciuto, con precedenza su tutti gli altri creditori, il ricavato della vendita forzata del fabbricato in costruzione. L'acquirente, invece, privo di specifiche garanzie sugli immobili, difficilmente potrà recuperare anche solo parte degli importi versati a titolo di caparra e/o di acconto di prezzo, col rischio concreto, qualora, intendesse comunque acquistare la proprietà dell'immobile, di dover versare ulteriori somme, quindi pagare la casa due volte. [ ... leggi tutto » ]


Richiesta di mutuo per acquisto quota casa dall’ex coniuge

10 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


I Suoi dubbi sono più che legittimi, ma bisognerebbe anche sapere cosa è andata a dire esattamente Sua moglie alla banca: ottenere un mutuo è oggi assai arduo, non vorrei proprio che la banca abbia chiesto un garante e Sua moglie, ingenuamente o in mala fede, abbia pensato proprio a Lei per questo scopo. Ovviamente Le consiglio di rifiutarsi di prestare garanzia per Sua moglie. Nel dubbio, chieda di presenziare al colloquio con la banca, onde evitare spiacevoli sorprese (non sarebbe il primo caso di un finanziamento acceso con firme false). La discussione continua in questo forum. [ ... leggi tutto » ]


In questi giorni ho ricevuto una cartella esattoriale di 14.000 euro, per un errore che feci all’atto di acquisto della casa

12 Marzo 2010 - Simone di Saintjust


In questi giorni ho ricevuto una cartella esattoriale di 14.000 euro, per un errore che feci all'atto di acquisto della casa nel 2006; infatti dichiarai che era la prima casa di abitazione, ma in realtà ne avevo un'altra che vendetti un mese e mezzo più tardi. Lo Stato mi sta chiedendo la differenza dell'iva, in quanto appunto non era la mia prima casa. Ora mi trovo in gravi difficoltà economiche e non posso pagare quanto richiesto dall'Agenzia delle Entrate. Ho già una cessione sullo stipendio, la casa in questione è quasi venduta. La mia domanda è come posso far capire che non ho i soldi per pagare?e cosa possono fare per costringermi a pagare? Grazie da una donna disperata Purtroppo la cartella va pagata. Se non potrà farlo rischia dal fermo amministrativo dell'auto, al pignoramento dello stipendio, e anche (ma con minore probabilità) il pignoramento dei mobili di casa. Si [ ... leggi tutto » ]