accordo transattivo


Saldo stralcio proposto e poi ritrattato da un recupero crediti

27 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Recupero crediti e saldo stralcio Circa un mese e mezzo fa ho scoperto parlando con mio padre che lui aveva un debito con una finanziaria mai pagato. Mio padre percepisce una pensione sociale e non ha proprietà di alcun tipo. Il giorno seguente ho contattato la società di recupero crediti da cui era stato contattato ed ho palesato la mia intenzione ad assumermi l'onere di pagare il debito di mio padre. Lo stesso giorno ho firmato una proposta di versamento a saldo stralcio. Dopo un mese, non ricevendo risposta, ho ricontattato la società di recupero crediti chiedendo informazioni e mi hanno risposto che la proposta è stata rigettata e che dovevo offrire di più. Cosi nei giorni scorsi ho rispedito un'altra proposta con un importo superiore. Ora, io mi occupo di astronomia e sono evidentemente a digiuno (come immagino molti) dei meccanismi e delle procedure di recupero crediti. Mi piacerebbe [ ... leggi tutto » ]


Equitalia con enorme debito e come proteggere la proprieta’

27 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Enorme debito con Equitalia che non sono in grado di pagare Ho un grande (enorme) debito con l'agenzia delle entrate che ovviamente non sono in grado di pagare. Risulto completamente nullatenente (vivo all'estero, ma ho ancora la residenza in Italia, in un garage vuoto). La domanda è : quando i miei genitori verranno a mancare, metà della casa andrà a mia sorella e metà a me. Io posso (voglio) che la casa vada tutta a mia sorella. Rischio però che equitalia si opponga e pignori la mia quota?! Come/cosa posso fare? Debito con Equitalia - Bisogna inquadrare la situazione nei termini corretti Vedo che lei ha inquadrato la situazione del debito nei termini corretti. Dunque, alla morte di uno dei suoi genitori, lei sarà chiamato all'eredità di una quota dell'immobile. Potrà accettare, ed in questo caso Equitalia procederà, per conto di ADE, a pignorare la quota e ad espropriarla. Il problema, [ ... leggi tutto » ]


Cambiali da firmare proposte da finanziaria per rientro debito

27 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Debito e cambiali Mi ha contattato una persona, dopo aver ricevuto regolarmente un avviso dalla finanziaria cui sono debitrice. Mi hanno chiesto di dare un acconto di 400 euro e firmare delle cambiali. Questo per rientrare dal debito di circa 8.000 mila euro. Ho risposto che andava bene, essendo consapevole di essere loro debitrice. No alle cambiali per rimborsare il debito pregresso Accettare di fare cambiali per un debito è un pò come mettersi la corda al collo, e non c'è alcuna differenza fra cambiali ed assegni post datati. Entrambi molto nocivi per un debitore. Alcune società di recupero crediti propongono, all'accettazione del debitore, un accordo transattivo che prevede una ipotesi a saldo e stralcio delle posizioni debitorie pregresse, con un abbattimento degli importi a capitale e una riduzione degli interessi maturati. All'accordo transattivo si aggiunge, non di rado, un piano di rientro del debito basato su una rimodulazione degli [ ... leggi tutto » ]


Saldo stralcio dopo segnalazione centrale rischi banca d’italia

26 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Centrale rischi e saldo stralcio Ho una segnalazione presso la Centrale Rischi Banca d'Italia (non CRIF). Vorrei cortesemente sapere se, dopo aver definito un accordo a saldo stralcio, per una cifra inferiore al dovuto, con la finanziaria creditrice, il fatto che il credito passi da "SOFFERENZA" a "SOFFERENZA-CREDITI PASSATI A PERDITA" per la parte non saldata (come da Circolare 139 della BI - Istruzioni per gli Intermediari). E' un evento inevitabile oppure se, nell'accordo transattivo è possibile richiedere che la segnalazione venga semplicemente cancellata/interrotta/rettificata senza che sia passata a perdita. Accordo a saldo stralcio con intermediario finanziario Una cosa è trattare con una società di recupero crediti non sottoposta a vigilanza da Bankitalia ed altra cosa è sottoscrivere un accordo transattivo con un intermediario finanziario. A parte l'aspetto fiscale, superabile con un aggravio dell'importo già concordato a saldo stralcio, che tenga conto della mancata deducibilità fiscale della perdita, non sarebbe [ ... leggi tutto » ]


Insolvenza e regime economico patrimoniale di separazione beni

26 Novembre 2012 - Chiara Nicolai


Insolvenza conclamata Mio marito è artigiano serramentista da luglio 2010, quindi da meno di 1 anno e mezzo. Non possiede nulla di suo, come veicolo usa persino in comodato d'uso la mia macchina, non ha attrezzature di valore, nè locali, nè altro. Da Luglio 2010 ha già pagato circa 7000 euro tra INPS INAIL IVA ecc e ovviamente, agendo correttamente alla luce del sole (niente nero, per scelta), i soldi lo stato glieli chiede tutti in anticipo e sul presunto... Per una leggerezza, ha mancato di pagare circa 4000 euro ad un fornitore a luglio 2011, e dopo numerosi ed inutili tentativi di fare capire al fornitore che appena fosse arrivato qualche lavoro avrebbe provveduto a versare degli acconti a storno del debito, il fornitore ha comunque passato la pratica al suo legale. Oggi è arrivata una mail (che anticipa una racc. AR) che dice che se entro 7 gg [ ... leggi tutto » ]