accesso al credito


Microcredito – finanza etica e credito solidale

9 Luglio 2013 - Marzia Ciunfrini


Cosa è il microcredito Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico, che permette alle persone in situazione di povertà ed emarginazione di aver accesso a servizi finanziari. Secondo i dati dell'UNDP - United Nations Development Program (il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite), il 20% più ricco della popolazione mondiale ottiene il 95% del credito complessivamente erogato nel mondo. Nei Paesi in via di sviluppo, milioni di famiglie vivono con il reddito delle loro piccole attività economiche rurali ed urbane, nell'ambito di quella che è stata definita come economia informale. La difficoltà di accedere al prestito bancario, a causa dell'inadeguatezza o assenza di garanzie reali e delle dimensioni delle microattività, ritenute troppo ridotte dalle banche tradizionali, non consente alle microimprese di svilupparsi o di liberarsi dai forti vincoli dell'usura. I programmi di microcredito propongono alternative soluzioni per queste microattività economiche (agricolture, allevamento, produzione e commercio/servizi), pianificando l'erogazione di piccoli [ ... leggi tutto » ]


Rinnovo del fondo di accesso al credito per i genitori dei neonati

12 Agosto 2012 - Ludmilla Karadzic


Rinnovo del fondo di accesso al credito per i genitori dei neonati L'arrivo in famiglia di un figlio porta con sé nuove esigenze e nuove spese: per aiutare a sostenerle è stato rinnovato, presso il Ministero della Cooperazione internazionale e dell'Integrazione, con delega alla famiglia, il fondo volto a garantire l'accesso al credito delle famiglie con un nuovo figlio. L'accesso al credito viene assicurato attraverso il rilascio di garanzie alle banche e agli intermediari finanziari (Decreto legge numero 158/2008 - articolo 4, comma 1 e 1 bis e legge 183 del 12 novembre 2011 - articolo 12). Possono richiedere un prestito, fino a 5000 euro, i genitori dei bambini nati o adottati negli anni 2012, 2013 e 2014, senza limitazioni di reddito. Le banche che aderiscono all'iniziativa si sono impegnate ad applicare, ai finanziamenti garantiti dal Fondo, un tasso annuo effettivo globale (TAEG) fisso non superiore al 50% del tasso [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori – limitazioni dell'accesso al credito e cross bording transnazionale

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Dopo 15 anni che abbiamo chiesto un prestito a una banca di 4 milioni che abbiamo restituito e che non troviamo piu una documentazione come possiamo dimostrre dopo 15 anni,e la banca puo dopo 15 anni puo chiederci ancora questi soldi? non ce un tempo che si chiude questa richiesta ? Potrebbe avere problemi ad accedere ulteriormente al credito, questo sicuramente in Italia, ma anche all'estero! Specie se all'interno dell'UE. Difatti grazie al cross-bording transnazionale (la condivisione delle banche dati), i dati sui ritardi di pagamento circolano fra SIC italiani ed esteri. Non ha nulla da temere per quanto riguarda la Sua libertà personale, la galera per debiti è stata abrogata - in Italia ed in Europa - da molto tempo. Rischia invece un procedimento di recupero crediti internazionale, ma visto l'importo tutto sommato non elevatissimo, e le difficoltà delle procedure in questi casi, le probabilità sono modeste. La discussione [ ... leggi tutto » ]


Al cattivo debitore è precluso ogni accesso al credito

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Se non paga possono segnalarla alla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria). In pratica lei sarà classificata come “cattiva pagatrice”. Le verrà precluso l'accesso al credito, in particolare per quel che riguarda mutui ipotecari, prestiti personali, carte revolving, credito al consumo. Se troverà un impiego rischierà il pignoramento di un quinto del suo stipendio. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


 attenti alla possibili frodi di identità per l’accesso al credito

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Certamente la sua vulnerabilità rispetto a possibili frodi di identità, per l'accesso al credito, aumenta considerevolmente dopo lo sfortunato evento che l'ha vista coinvolta. Spero che lei abbia già denunciato lo smarrimento dei documenti all'Autorità Giudiziaria. Può in qualche modo cautelarsi effettuando periodiche visure qui su eventuali richieste di finanziamento presentate a suo nome. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]