Discussioni sull'argomento » dicotomia nella notifica atti o principio di scissione degli effetti della notifica

A Luglio dello scorso anno ho sottoscritto un contratto di locazione per 4 anni per una stanza a partire dal settembre 2023, con obbligo di almeno un anno di abitazione: nel contratto si prevede espressamente che la disdetta venga effettuata almeno 3 mesi prima.

La consegna si ritiene fatta se non si ritira una raccomandata, dopo 15 giorni di giacenza: ma se in una raccomandata mi si danno, ad esempio, 30 giorni di tempo per adempiere ad una cosa, il postino mette in giacenza questa raccomandata il giorno 1 del mese e io la ritiro il giorno 30, ho ancora i 30 giorni per adempiere o ne ho 15?

Stamattina ho ricevuto una raccomandata da Agenzia delle entrate Riscossione (AdER, ex Equitalia) per il pagamento di un bollo auto risalente al 2018: si tratta del primo ed unico avviso che ricevo per questo indebito, per cui vorrei chiedere se il mancato pagamento del bollo auto non va automaticamente in prescrizione dopo 3 anni.

In data 20/02/2024 mi è stato notificato un'accertamento IMU del 2018: l'accertamento è del 30-12-2023, però dopo aver tracciato la raccomandata ho visto che è stato spedito il 15-02-2024.

Mi è stata notificata il 01-03-2024 un accertamento IMU del 2018: la data di invio è il 30-12-2023 e vorrei sapere se posso fare ricorso per chiedere la prescrizione dell'atto, o al contrario vale la data di invio dell'atto.