Discussioni sull'argomento » contenuto particolare

Per circa un anno sono stato socio Accomandatario di una SAS (già costituita) per una quota del 90%: successivamente ho ceduto la mia quota perché la società non andava affatto bene e la domanda è questa: in caso di cartelle esattoriali non pagate dal nuovo socio, io rischio di pagare solo quelle riguardante l'anno in cui sono stato socio o anche degli anni precedenti?

In relazione a questo topic, torno ad aggiungere una cosa fondamentale: tutti i 3 gradi di giudizio che hanno negato l'assegno divorzile si sono basati sul fatto che io avevo una società di capitali.

Buongiorno, a seguito del divorzio giudiziale la sentenza del primo grado non ha riconosciuto a me il diritto di percepire l'assegno divorzile, sono andata in Appello e anche lì mi è stato negato aumentando però l'assegno di mantenimento di mia figlia maggiorenne studentessa universitaria, in ultimo, alla mia richiesta anche la Cassazione ha negato tale diritto rigettandomi il ricorso e condannandomi alle spese.

Un'associazione di promozione sociale basata su principi cristiani: vorrei sapere se l'associazione può detenere un immobile, se in caso di chiusura è costretta a passarlo ad un'altra associazione come è riportato nello statuto e se, in caso di ingente donazione dall'America deve pagare forzatamente la ritenuta e/o che altri adempimenti deve svolgere.

Un'associazione di promozione sociale basata su principi cristiani: vorrei sapere se l'associazione può detenere un immobile, se in caso di chiusura è costretta a passarlo ad un'altra associazione come è riportato nello statuto e se, in caso di ingente donazione dall'America deve pagare forzatamente la ritenuta e/o che altri adempimenti deve svolgere.