Discussioni sull'argomento » assegno unico universale (auu)

Io e la mia compagna abbiamo 3 figli minori di 21 anni e maggiori di 3 anni e avendo io la capienza IRPEF alta vorrei detrarre tutte le spese sanitarie, scolastiche, sportive, ecc.

In riferimento al mio precedente quesito devo dedurre che, con un assegno mensile di assistenza, non posso lavorare nemmeno se non supero i 5 mila euro all'anno: ma, se lavoro e supero i 5 mila euro annui di reddito, non sono più considerato invalido civile e come posso continuare a ricevere l'assegno unico, visto che lo ricevo solo perché sono invalido civile e non ci sono minori o maggiorenni fino a 21 anni in casa?

Sono invalido civile all'80%, prendo la pensione di invalidità civile e assegno unico e volevo sapere se trovo lavoro quali sono i redditi annui da non superare per entrambe le prestazioni per non perderle: inoltre cosa succede se supero il reddito annuo?

Ho 23 anni, vivo con i miei genitori e sono al settimo mese di gravidanza: per quando nascerà la bambina vorrei fare richiesta dell'Assegno Unico, so che l'importo di tale assegno è commisurato all'ISEE e qui viene la domanda: io e il padre non siamo coniugati, ognuno continuerà a vivere (almeno per il momento) presso le rispettive famiglie per cui ai fini ISEE come mi devo regolare?

Mia figlia (23 anni) è in dolce attesa di un bambino ma non è sposata nè convive col suo fidanzato 24enne: per il momento si è deciso che ognuno continuerà a vivere con la propria famiglia di origine.