Discussioni sull'argomento » accettazione eredità con beneficio inventario

A seguito della scoperta di alcune somme riscosse indebitamente da un erede e non menzionate nell'inventario é opportuno far riaprire quest’ultimo menzionandole ai fini anche di una causa di richiesta di restituzione delle stesse nell'asse ereditario?

Nel mese di gennaio 2023 è deceduta mia madre ed io sono erede testamentaria dell'appartamento dove vivo e vivevo insieme alla mamma dove mi prendevo cura di lei da circa 25 anni: a mia sorella è stato invece assegnato il conto corrente postale, e lei intende accettare con beneficio di inventario.

Sono venuto a sapere dopo la morte di mio padre che quest'ultimo aveva fatto in vita alcune donazioni a favore di mia sorella la quale, tra l'altro, sostiene che sia stata lesa la sua quota di legittima a causa di un testamento lasciato nei miei confronti.

Ho il sospetto che alcuni beni dell'eredità inventariati siano stati dati da un erede come pegno all'istituto monte dei pegni al quale io però non ho accesso.

Nostro padre ha contratto in vita dei debiti con l'agenzia delle entrate e altri vari enti per imposte non pagate, e pian piano ci stanno notificando cartelle e vari avvisi di accertamento.