Tabaccaio ha le slot machine ma è senza freccette » Scatta la multa

Tabaccaio ha le slot machine ma è senza freccette » Scatta la multa

Le slot sono in regola, ma non vedo le freccette. Prego, sono 1.032 euro di multa.

Quando la funzionaria della Siae gli ha fatto notare la “grave mancanza” constatata nel suo negozio, il tabaccaio è cascato dal pero. Ha pensato fosse una battuta. Poi, quando gli è stato messo in mano il verbale, ha compreso che avrebbe dovuto digerire l'amaro boccone e pagare.

Sì, perché ha scoperto che gli esercizi pubblici come tabaccherie e bar che hanno licenza per i videopoker ma non sono registrati come punto scommesse o sala giochi (ossia non rientrano nella regolamentazione dall'articolo 88 del Tulps) sono obbligati dalla legge a diversificare l’offerta di gioco.

In soldoni devono rendere disponibile agli avventori la possibilità di misurarsi anche in giochi di abilità senza vincita in denaro: siano essi freccette piuttosto che la pesca stile luna park.

In ossequio al sacrosanto obiettivo di contrastare la ludopatia.

Ad incappare nella sanzione, comunque unica nel suo genere visto che i precedenti si contano probabilmente sulla punta delle dita di una mano, Lorenzo Pinto, titolare di una tabaccheria.

Che, dopo i primi momenti di sgomento, se ne è fatto una ragione: acquisterà bersaglio e dardi (rigorosamente magnetici), li appenderà nel negozio e pagherà i mille euro e passa previsti dalla quietanza di pagamento della tassa forfettaria annuale prevista per legge che gli è stata affibbiata dalla scrupolosa funzionaria.

La normativa

La normativa esiste, e dunque va rispettata, concorda Pinto.

Che però si chiede: E' mai possibile che il legislatore affidi la lotta alle ludopatie, cosa sacrosanta che sta nella ratio della norma, all'obbligo di mettere nei locali un simulacro che mai nessuno utilizzerà? Ma ce lo vede un cliente che viene a giocare a freccette? Non c'è nemmeno lo spazio. Piuttosto mi sembra un gabella vessatoria, fine a se stessa, visto che soltanto per avere le freccette sono costretto a pagare la tassa di mille euro.

Se questa imposta dovrà pagarla lui o il concessionario delle tre slot machine presenti nel locale, lo si vedrà.

Certo è che per evitare complicazioni, ossia che i Monopoli di Stato intervengano con altre sanzioni amministrative, quei mille euro dovranno essere tirati fuori. Le 1976 tabaccherie della capitale sono avvisate.

11 Settembre 2013 · Patrizio Oliva




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