Sospensione mutuo e Tremonti bond
Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.
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Tremonti bond sì, ma in cambio le banche dovranno garantire il credito a famiglie e imprese e venire incontro a chi è in difficoltà con le rate del mutuo. Sono queste le condizioni che il Governo ha posto per l’emissione delle nuove obbligazioni, che comunque dovranno essere rimborsate appena la crisi sarà rientrata. Inizialmente le banche pagheranno una cedola annuale compresa tra il 7,5% e l'8,5%, che aumenterà col tempo.
Ad aver già presentato istanza per l’emissione sono state alcune delle maggiori banche italiane: per primo il Banco Popolare, poi Unicredit e Intesa San Paolo.
Ma altre potrebbero aggiungersi alla lista.
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