Semafori truccati – sequestro dei proventi delle multe in 27 comuni
Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.
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La Guardia di Finanza di Milano ha effettuato dei sequestri di denaro in 27 comuni, nell'ambito dell'indagine che ipotizza il reato di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d'asta, in relazione alla fornitura di apparecchiature per la rilevazione di infrazioni semaforiche, tra le quali i cosiddetti T-red.
Le somme sequestrate costituiscono, in sostanza, i soldi che i comuni hanno incassato grazie alle multe inflitte agli automobilisti sorpresi dalle apparecchiature per rilevare le infrazioni semaforiche.
L'inchiesta, coordinata dal Pm Alfredo Robledo, aveva portato, nei mesi scorsi all'arresto di diversi imprenditori accusati di aver dato vita a un 'cartello' finalizzato a favorire l'acquisizione di contratti con i comuni a vantaggio delle loro aziende.
Le Fiamme Gialle stanno sequestrando nei comuni coinvolti le somme che gli enti locali dovrebbero versare alle societa' che avrebbero partecipato e vinto in modo fraudolento le gare per le forniture di T-red e delle altre apparecchiature per registrare le violazioni degli automobilisti.
Tra i comuni coinvolti, ci sono quelli di Segrate, Paullo, Spino d'Adda, tutti in provincia di Milano, di Albese con Cassano e Vertemate, nel Comasco.
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