Rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia: scatta la seconda fase » Ecco gli importi complessivi da pagare per gli aderenti

Rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia: scatta la seconda fase » Ecco gli importi complessivi da pagare per gli aderenti

Per quanto concerne la ormai famosa rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia, o definizione agevolata, si è appena giunti alla seconda fase, ovvero quella che prevede da parte da parte della società di riscossione la comunicazione degli importi complessivi da pagare per gli aderenti.

Per poter meglio guidare i contribuenti a comprendere i dettagli delle comunicazioni, è stata recentemente pubblicata, sul sito di Equitalia, una nuova sezione apposita, che illustra le tipologie di comunicazioni, i casi di difformità e come pagare.

Per pagare, nella comunicazione c'è il modulo per l'eventuale addebito delle somme dovute sul proprio conto corrente, ed il bollettino o i bollettini di pagamento in base alla scelta della modalità di pagamento, a rate o in un'unica soluzione, che è stata indicata nel momento in cui è stato compilato il modulo DA1.

Cerchiamo di approfondire la questione nei paragrafi successivi.

L'ammontare complessivo delle somme dovute per la rottamazione delle cartelle esattoriali di equitalia

L'ammontare complessivo delle somme dovute per la rottamazione delle cartelle esattoriali di equitalia.

Hai aderito alla Definizione agevolata, la cosiddetta “rottamazione” delle cartelle esattoriali?

La legge stabilisce che entro il 15 giugno 2017 Equitalia comunichi l’ammontare complessivo delle somme dovute.

Tutti coloro che entro il 21 aprile 2017 hanno aderito alla definizione agevolata ricevono - per ciascuna richiesta presentata - la comunicazione di Equitalia, come prevede il decreto legge n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016.

A partire dal prossimo 16 giugno 2017 copia della suddetta comunicazione sarà disponibile anche nell’area riservata del portale di Equitalia.

La comunicazione contiene informazioni in merito:

La comunicazione conterrà anche il/i bollettino/i di pagamento in base alla scelta che hai effettuato al momento della compilazione del modulo DA1 e il modulo per l’eventuale addebito sul tuo conto corrente.

Le comunicazioni previste da equitalia per le dichiarazioni di adesione alla definizione agevolata

Scopriamo quali sono le comunicazioni previste da equitalia per le dichiarazioni di adesione alla definizione agevolata.

Sulla base dei debiti indicati nella dichiarazione di adesione alla definizione agevolata, Equitalia ha previsto 5 tipologie di comunicazioni per le possibili casistiche:

Ogni comunicazione contiene un prospetto di sintesi con l’elenco delle cartelle/avvisi e l’indicazione dettagliata in merito:

Casi di difformità per la rottamazione delle cartelle esattoriali di equitalia

Vediamo quali sono i casi di difformità per la rottamazione delle cartelle esattoriali di equitalia.

I numeri identificativi delle cartelle/avvisi riportati nella comunicazione che ti ha inviato Equitalia non corrispondono a quelli che hai indicato nella tua dichiarazione di adesione?

Equitalia renderà disponibile sul proprio portale, ad inizio luglio, un apposito servizio per guidarti nella compilazione della tua segnalazione.

In ogni caso, qualora nella comunicazione ricevuta:

Come pagare le rate dopo l'adesione alla rottamazione delle cartelle esattoriali di equitalia

Ecco come pagare le rate dopo l'adesione alla rottamazione delle cartelle esattoriali di equitalia.

È possibile pagare presso la propria banca, agli sportelli bancomat (ATM) degli istituti di credito che hanno aderito ai servizi di pagamento CBILL, con il proprio internet banking, agli uffici postali, tabaccai convenzionati con Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale e con l'App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa e, infine, direttamente presso gli sportelli.

Per aderire al servizio di addebito diretto su conto corrente, è necessario che la richiesta di attivazione del mandato, nel rispetto delle procedure e degli adempimenti previsti dal Sistema Interbancario, sia presentata, alla banca del titolare del conto, almeno 20 giorni prima della scadenza della rata.

Ad esempio, per la scadenza rata del 31 luglio 2017 il servizio andrà richiesto entro e non oltre l’11 luglio.

Nell caso il servizio venga richiesto oltre tale data, l‘addebito diretto sul conto corrente sarà attivo dalla rata successiva.

In quest’ultimo caso il pagamento della rata in scadenza il 31 luglio 2017 dovrà essere eseguito con una delle altre modalità.

Se vuoi effettuare il pagamento soltanto di alcuni debiti (cartelle/avvisi) compresi nella comunicazione che ti ha inviato Equitalia, puoi recarti presso uno degli sportelli, oppure utilizzare il servizio che verrà reso disponibile dopo il 15 giugno sul portale di Equitalia

In questo modo ti sarà possibile richiedere e stampare i bollettini RAV relativi alle cartelle/avvisi che decidi di pagare.

Infine è bene ricordare che la legge prevede:

15 Giugno 2017 · Andrea Ricciardi




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Una risposta a “Rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia: scatta la seconda fase » Ecco gli importi complessivi da pagare per gli aderenti”

  1. Chi ha saltato le prime due rate di luglio e settembre 2017, potrà regolare la definizione agevolata chiesta ed ottenuta per le proprie cartelle esattoriali entro fine novembre 2017, senza alcun aggravio di interessi di mora e sanzioni. Così ha deciso il Consiglio dei ministri nella riunione del 13 ottobre 2017.

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