Simone di Saintjust

La casa non potrà riscattarla, altrimenti gliela pignorano e la vendono all’asta. Continui a rimanerci dentro come assegnatario.

Non pensi al riscatto con successiva donazione o finta vendita. I creditori otterrebbero facilmente la revoca di questi atti di trasferimento della sua proprietà.

Una volta a piede libero dovrà essere consapevole che i debiti che ha accumulato non potranno essere ripagati. A meno che non vinca al superenalotto.

Dovrà mettere nel conto l’impossibilità di accedere ad ulteriori finanziamenti, il pignoramento del quinto dello stipendio di sua moglie, l’eventuale pignoramento del quinto del suo stipendio se riuscirà a riottenere il precedente posto di lavoro.

In parlamento è in discussione (approvata dal senato il 1° aprile) una legge per arginare il sovraindebitamento delle famiglie.

Si tratta della possibilità di dichiarare una sorta di fallimento familiare.

Attraverso l’intervento del giudice si potrà ottenere un concordato con i creditori. Ciò significa l’abbattimento dell’esposizione debitoria e la “liberazione” dalle somme residue non comprese nel concordato.

Converrà aspettare l’approvazione di quel provvedimento legislativo prima di adottare altre eventuali più drastiche decisioni.


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