Marzia Ciunfrini

Tutto dipende dalla data del contratto e dalla sua registrazione presso l’Agenzia delle Entrate.

Quindi, ci riferiamo sempre a contratti registrati. Nessuna rilevanza a scritture private, a meno che non abbiano il suggello notarile.

Se il contratto di comodato (o di locazione) è antecedente alla data del pignoramento dell’immobile, si hanno ottime probabilità di spuntarla. E’ comunque doveroso precisare che la giurisprudenza non è univoca sulla questione. Alcuni giudici ritengono, infatti, che il contratto di comodato (o di locazione) debba avere data certa antecedente alla formazione del titolo esecutivo (decreto ingiuntivo o sentenza). Addirittura, in alcuni casi è stato ritenuto non opponibile al nuovo proprietario il contratto di locazione ultranovennale, registrato in data anteriore all’esecutività del titolo, caratterizzato da un importo mensile c.d. “vile” ovvero inferiore ad un terzo del canone di mercato.


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