Piero Ciottoli

L’articolo 31 del decreto legge 78/2010 introduce, a partire dal 1° gennaio 2011, il divieto di effettuare la compensazione nel modello F24 dei crediti relativi alle imposte erariali, nell’ipotesi in cui il contribuente sia debitore di imposte erariali di importo superiore a mille e 500 euro, iscritte a ruolo e per le quali sia scaduto il termine di pagamento.

Qualora il contribuente presenti il Mod. 730 dal quale risulti un credito/debito di addizionale e un debito/credito IRPEF, trovano applicazione le specifiche regole previste in tema di liquidazione del 730 di cui al d.m. 31 maggio 1999, n. 164, e non le nuove regole introdotte dall’articolo 31 del d.l. 78 del 2010.


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