Confermiamo, innanzitutto, che per poter fruire dell’Anticipo PEnsionistico sociale (APE sociale) bisogna avere compiuto almeno 63 anni di età.

L’articolo 1, comma 206 della legge del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 (legge 232/2016) ha identificato i lavoratori che possono accedere alla pensione anticipata con requisiti agevolati prevista per i lavoratori pubblici o privati che svolgono attività lavorative particolarmente faticose e pesanti, definite usuranti.

Essi sono:

a) i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti
b) i lavoratori notturni a turni e/o per l’intero anno
c) i lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”
d) i lavoratori conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo

Per quanto attiene il punto a) si definiscono particolarmente usuranti le:

– mansioni svolte in sotterraneo (lavori in galleria, cava o miniera);
– mansioni svolte dagli addetti alle cave di materiale di pietra e ornamentale
– mansioni svolte dagli addetti al fronte di avanzamento di lavori in cassoni ad aria compressa;
– mansioni svolte dai palombari;
– mansioni che espongono ad alte temperature, quando non sia possibile adottare misure di prevenzione, quali,
a titolo esemplificativo, quelle degli addetti alle fonderie di seconda fusione, non comandata a distanza,
dei refrattaristi, degli addetti ad operazioni di colata manuale;
– mansioni svolte dai soffiatori nell’industria del vetro cavo eseguito a mano e a soffio:
– mansioni svolte nelle attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale, all’interno di spazi
ristetti, quali intercapedini, pozzetti, doppi fondi, di bordo o di grandi blocchi strutture;
– mansioni svolte nei lavori di asportazione dell’amianto.

Come lavoratore gravoso e non usurante, invece, al compimento dei 63 anni, se avrà svolto per sette anni, nell’ultimo decennio, o per sei anni negli ultimi sette, il mestiere gravoso, potrà accedere come sa, all’Anticipo PEnsionistico (APE) sociale, ovvero ad una rendita calcolata in base ai contributi versati che verrà erogata fino al raggiungimento dell’età pensionabile.

Infatti, il conducente di camion o mezzi pesanti in genere è considerato, dalla normativa vigente, un lavoratore gravoso.

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