Gli accrediti in conto corrente hanno effetto, per quel che attiene il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) a partire dal secondo anno successivo a quello in cui esso avviene. Ad esempio, se riscuoto il TFR nel 2019 condizionando così il saldo di conto corrente al 31 dicembre 2019 (o la giacenza media 2019), l’evento influenzerà l’ISEE solo a partire dal primo gennaio 2021.
Dinamica simile si verifica per il patrimonio immobiliare, nello specifico per la casa in cui il nucleo familiare non risiede: per una casa acquistata nel 2019, il patrimonio immobiliare, pari al valore IMU dell’immobile, al netto di un valore di franchigia (circa 52 mila euro), emerge solo a partire del primo gennaio 2021.
Nessun impatto sul patrimonio immobiliare ai fini ISEE, invece, per l’immobile acquistato e destinato ad abitazione del nucleo familiare.
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