Se lei ha più di 26 anni e non convive con i suoi genitori, il suo nucleo familiare, ai fini del reddito di cittadinanza, è formato da lei sola, indipendentemente dal reddito percepito nel secondo anno precedente a quello in cui presenta la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
Al limite. le conviene rinunciare a presentare l’ISEE per l’Università e tenersi il reddito di cittadinanza: in effetti se la DSU/ISEE valida è una sola, e il nucleo familiare per accedere ai benefici per la frequenza ai corsi universitari comprende anche i genitori non conviventi (se non si rispettano particolari condizioni), in sostanza vuol dire che lo Stato non consente di fruire contemporaneamente dei benefici per la frequenza ai corsi universitari e per il reddito di cittadinanza.
Ed allora, sicuramente meglio il reddito di cittadinanza.
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