Nell’ottica di non provocare problemi di sorta alla mia convivente che è proprietaria dei beni in arredo alla sua casa, ed essendo io, come già scritto, nullatenente e non occupato, potrei cambiare residenza dopo la già avvenuta ingiunzione in modo da evitare la comparsa dell’ufficiale giudiziario nella casa della mia compagna? Se sì, debbo darne comunicazione a qualcuno (intendo: Tribunale, l’avvocato della società creditrice?).

Gli atti notificati al vecchio indirizzo del destinatario, che abbia variato la residenza nel corso degli ultimi 30 giorni, conservano piena validità. Tuttavia, nel caso in cui l’ufficiale giudiziario dovesse presentarsi alla vecchia residenza del debitore, l’ex convivente potrebbe esibire una certificato dello stato di famiglia recente, per evitare le operazioni di pignoramento.

Si tenga anche presente, però, che l’ufficiale giudiziario può avviare comunque le attività di pignoramento qualora deduca che la vecchia residenza costituisca anche domicilio abituale del debitore.

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