Giuseppe Pennuto

Slitta al 16 febbraio 2020 l’entrata in vigore della norma dedicata alla cosiddetta rc auto familiare (o classe unica) che potrebbe portare risparmi consistenti (fino al 30%) per le famiglie che hanno più di un veicolo (sia a due che a quattro ruote) assicurato. Lo ha stabilito il decreto milleproroghe 2020 firmato dal Presidente della Repubblica nella tarda serata del 30 dicembre 2019.

La misura, contenuta nel decreto fiscale 2020, doveva scattare dal 25 dicembre 2019 ma si è deciso di far partire tutto da metà febbraio.

Alla base della decisione, si legge nella relazione illustrativa, c’è la presa d’atto che ‘il processo di vendita delle polizze assicurative, nei suoi vari canali (presso gli intermediari o agenti e su Internet delle compagnie online) avviene in modalità totalmente informatizzata, sulla base di sistemi software estremamente complessi e soggetti a tempi di riprogettazione, sviluppo, crash test e certificazione finale” e di conseguenza si rende necessario prevedere un tempo minimo di adeguamento tecnologico dei sistemi di tariffazione ed emissione polizze.

Che cosa cambierà dunque per chi dovrà rinnovare l’rc auto?

La norma dà il diritto di assicurare tutti i veicoli posseduti in famiglia, compresi motorini e scooter, con la classe di merito più bassa.

In pratica viene creata una classe unica familiare che dovrebbe portare a una riduzione delle tariffe.

Il Codice delle assicurazioni oggi prevede che nelle famiglie si possa acquisire – solo per la stessa tipologia di veicolo – la classe di merito più favorevole rispetto a quella dell’ultimo attestato di rischio conseguito su un veicolo già assicurato: quindi a un figlio neopatentato o a un altro membro del nucleo familiare (anche di coppie conviventi) che acquistava un’auto o una moto, poteva essere attribuita la classe di merito più bassa di un familiare.

D’ora in poi questa possibilità sarà valida anche per il rinnovo di contratti già stipulati.

Non solo: se prima il passaggio si poteva fare solo per una stessa tipologia, ora sarà valida anche per moto e scooter, quindi tipologie diverse.

In sostanza, nel caso si possieda un motorino in quattordicesima fascia e un’auto in prima, a partire dal prossimo rinnovo dell’assicurazione, anche il motorino passerà in prima fascia, con un significativo risparmio sul premio.

Classe più bassa per tutta la famiglia, a patto però che non ci siano stati incidenti con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi 5 anni.


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