Rinegoziazione del mutuo » Può essere una soluzione?

Rinegoziazione del mutuo » Può essere una soluzione per chi non riesce a pagare le rate?

Sono in una situazione complicata e sarei grato se potreste darmi qualche consiglio. Da ormai qualche mese non riesco più ad arrivare a fine mese con serenità, a causa di problemi economici.

La spesa che più grava su me e la mia famiglia è la rata del mutuo, che non riusciamo più a sostenere.

Per evitare di non pagarla ed incorrere in problemi più gravi, cosa posso fare?

Che mi dite della rinegoziazione del mutuo?

Rinegoziazione del mutuo » Pro e contro

La rinegoziazione mutuo è un’opportunità da prendere al volo, in certi casi, tanto per il contribuente quanto per l’istituto di credito.

Spesso, infatti, è l’unica via d’uscita per quelle situzioni estremamente contigue all'insolvibilità, che è a tutti gli effetti una sconfitta per entrambi le parti in causa.

Il contribuente riesce così a saldare il suo debito e a non finire nella “lista dei cattivi”, eventualità che lo priverebbe della possibilità di contrarre altri prestiti. La banca, evitando il rischio insolvenza, scongiura la perdita di denaro.

La rinegoziazione mutuo consiste nella ridefinizione dei termini del contratto. Tutto è modificabile, eccetto l’ipoteca, che non può essere rimossa.

Per il resto, può essere ritoccata la durata del rimborso, quindi anche l’entità della rata (se il periodo si allunga, la rata si accorcia), ma anche l’interesse, magari per adeguarlo alle condizioni del mercato in quel dato momento.

Un capitolo interesse è quello che riguarda i costi.

La domanda che si pongono coloro i quali stanno pensando di chiedere la rinegoziazione è la seguente: quanto mi andrà a costare?

E’ bene sapere che, in taluni casi, il costo è pari allo zero.

Importante è, in questo caso, conoscere il concetto di portabilità, ossia la possibilità di trasferire il mutuo da una banca all'altra. Quando questo viene “portato” a un altro istituto di credito la rinegoziazione è d’obbligo e il costo è nullo (per l’effetto della legge sulle liberalizzazioni redatta da Bersani).

Quando, invece, la rinegoziazione avviene senza “cambiare banca” si andranno a pagare alcune spese.

Idem nel caso in cui l’immobile oggetto del mutuo venga trasferito di proprietà. Il nuovo proprietario, in quel caso, è chiamato a stipulare un contratto con la banca – il prestito è infatti a suo carico – e si procede a una rinegoziazione del contratto precedente.

24 Dicembre 2013 · Andrea Ricciardi


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

2 risposte a “Rinegoziazione del mutuo » Può essere una soluzione?”

  1. Rosanna ha detto:

    Come molti, la rata del mutuo è diventata insostenibile: ho sempre pagato puntualmente. Sono andata in banca più volte ed ho proposto una rinegoziazione ma mi è stato risposto che io son troppo vecchia (mutuo cointestato io 55 anni e mio figlio 32). A quanto ho letto le banche non sono obbligate a rinegoziare,ho usufruito già della sospensione di 10 mesi e quindi, ad oggi, per pagare la rata non riusciamo ad avere più una vita dignitosa (certe volte non possiamo neanche fare la spesa). Pago 900 euro al mese e chiedo se è mai possibile che non ci sia una soluzione affinchè continui a pagare, come ho sempre fatto, ed allo stesso tempo avere modo di sopravvivere. Una rata di 300 euro inferiore mi permetterebbe di andare avanti. Buona giornata a tutti!

    • Annapaola Ferri ha detto:

      C’è un’altra carta da poter giocare, oltre alla rinegoziazione: la portabilità. Si tratta di impiegare un po’ di tempo a girare fra le varie banche, soprattutto le medio piccole, per trovare quella che offra un tasso di interesse ed uno spread inferiori, a parità di condizioni, a quelli attuali e, soprattutto, disposta a concederle un periodo di ammortamento (la durata in anni del mutuo) più lungo di quello che le residua con il mutuo in corso. In questo modo riuscirà sicuramente a risparmiare fra il 30 ed l 35% dell’importo rispetto alla rata che sta pagando adesso.

      Sarà poi la banca subentrante, una volta trovato il mutuo giusto, a contattare la banca uscente per perfezionare il trasferimento del mutuo alle nuove condizioni.

      Le suggerisco di approfondire l’argomento con la lettura di questi articoli sulla portabilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!