Ricezione intimazione pagamento equitalia

Tre intimazioni di pagamento da equitalia

Sono un ex commerciante che nel 2005 ha chiuso la sua attività perchè non riuscivo più a sostenere le spese.

Da allora ho subito già diversi pignoramenti con atti avviati da privati nella mia residenza ma tutti non andati a buon fine in quanto il valore dei beni mobili di mia proprietà non coprivano l'ammontare dei debiti (non sono proprietario di nulla se non dei mobili di casa mia).

Ad oggi non ho più ricevuto notizie ne' altri pignoramenti.

Il giorno 14 agosto 2012 ho ricevuto 3 intimazioni di pagamento da equitalia per un valore superiore a 20 mila euro.

Non posso assolutamente pagare( per la condizione economica precaria)e quindi mi aspetto un ulteriore pignoramento. Specifico che ho comunque una busta paga da operaio e un nucleo famigliare di 4 persone tutte a mio carico.

Vi chiedo ... prima di ricevere l'ufficiale giudiziario mi sarà notificato il pignoramento? e una volta attuato il pignoramento posso procedere a un comodato d'uso per beni mobili che mi verranno dati da un'amica essendone rimasta senza? e ancora ... questi mobili che mi verrano prestati non sono forniti di fattura che provi la proprietà dell'amica quindi vi domando se è valida una autocertificazione che attesti la sua proprietà e di conseguenza la validità del comodato d'uso?

Equitalia preferirà procedere al pignoramento presso terzi

L'eventuale pignoramento presso la casa del debitore non verrà comunicato, poichè la cartella esattoriale e la successiva ingiunzione di pagamento fungono da titolo esecutivo e precetto.

Mi lascia perplessa la circostanza che i precedenti creditori non abbiano attivato il pignoramento dello stipendio, azione esecutiva senz'altro più efficace del pignoramento dei mobili presso la residenza del debitore.

Equitalia, credo, preferirà procedere al pignoramento presso terzi (il suo datore di lavoro) e pertanto la lascerà tranquillo per quanto riguarda mobili ed arredi di casa.

Comunque, per evitare qualsiasi eccezione sollevata dall'ufficiale giudiziario, il contratto di comodato andrebbe perfezionato e registrato prima della notifica della cartella esattoriale. Ma, può tentare, potrebbe servirle comunque in seguito, in altre circostanza.

Di solito, non vengono chieste prove d'acquisto al comodante.

19 Settembre 2012 · Andrea Ricciardi