riba, rid, mav, rav

RIBA - RIcevuta BAncaria

Il servizio RIBA (RIcevuta BAncaria) sostituisce le tradizionali ricevute cartacee con informazioni elettroniche automatizzate, che producono un documento cartaceo da consegnare al debitore al momento in cui avviene il pagamento. Il servizio è utilizzabile senza dover apportare alcuna modifica alla propria organizzazione amministrativa e consente di usufruire di eventuali anticipazioni con le stesse modalità del sistema d’incasso utilizzato per le ricevute cartacee.

vantaggi:

  • spese d’incasso contenute;
  • maggiore tempestività nella conoscenza degli insoluti;
  • pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale affidato alla banca;
  • esenzione dal pagamento del bollo se la ricevuta è stata domiciliata presso una banca aderente al circuito Reteincassi.

RID - Rapporti Interbancari Diretti

Il servizio RID Rapporti Interbancari Diretti è rivolto all'automazione della gestione degli incassi e dei pagamenti nell’ambito interbancario. La procedura risponde alle esigenze della clientela di tipo imprenditoriale relativamente agli incassi derivanti da operazioni che prevedono pagamenti periodici prestabiliti.

MAV - Pagamento Mediante AVviso

Il servizio MAV si realizza mettendo a disposizione del cliente un bollettino pagabile sia presso gli sportelli bancari sia presso gli uffici postali. Una volta acquisita l’informazione dell'avvenuto pagamento, sono previsti la comunicazione e l’accredito al cedente. Ovviamente presso gli sportelli della Banca possono essere pagati bollettini emessi da altre banche alle quali le nostre procedure elaborative inoltrano l’informazione dell'avvenuto pagamento e l’accredito, mediante la Rete Nazionale Interbancaria.

RAV - Ruoli Mediante Avviso

Il RAV (Ruoli Mediante Avviso) è un tipo di bollettino utilizzato dai concessionari che trattano la riscossione di somme iscritte a ruolo, come ad esempio le sanzioni per violazioni del codice della strada, le tasse sulle concessioni governative, sulla nettezza urbana, l’iscrizione agli albi professionali.

Ad esempio, la cartella esattoriale o l’avviso di pagamento contengono uno o più bollettini di versamento precompilati, appunto il modulo Rav, con l’indicazione dell'importo da versare, che possono essere utilizzati esclusivamente se il pagamento avviene entro la scadenza indicata nella cartella/avviso.

I pagamenti con i bollettini RAV possono essere effettuati presso:

  1. gli sportelli dell'Agente della riscossione (Adr) che li ha emessi, senza alcuna commissione aggiuntiva;
  2. qualsiasi sportello bancario;
  3. gli uffici postali;
  4. i tabaccai abilitati (consultare il sito http://www.tabaccai.it).

I soggetti diversi dall'Agente della riscossione possono applicare una commissione d’incasso.

BOLLETTINO BANCARIO

Il servizio consiste nell’emissione di un “bollettino bancario” precompilato dal creditore ed inviato da quest’ultimo al debitore. Il pagamento può essere effettuato presso qualsiasi sportello bancario, indipendentemente dal possesso di un conto corrente.

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2 Luglio 2013 · Simonetta Folliero


Commenti e domande

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2 risposte a “riba, rid, mav, rav”

  1. utente ha detto:

    Posseggo un conto corrente e due mutui (acquisto e ristrutturazione casa; il primo prossimo all’estinzione).

    Ho chiesto un nuovo finanziamento ma le condizioni offerte sono pessime. Ho trovato un’altra banca molto competitiva (in relazione al finanziamento, ma non nella surroga): mi propone di aprire un conto con loro e la possibilità di pagare le rate dei mutui alla prima banca tramite Rid. Per la banca dove ho i mutui, però, il pagamento può avvenire solo tramite bonifico e non sarebbe possibile chiudere il conto.

    E’ corretto un simile comportamento?

    • Piero Ciottoli ha detto:

      Per Rid bancario (rapporto interbancario diretto) si intende quella forma di pagamento mediante la quale il cliente ordina alla banca un addebito automatico sul proprio conto corrente.

      Più precisamente, esso si attua mediante una delega del correntista a favore della banca, la quale si obbliga a effettuare tempestivamente tutti i pagamenti a carico del proprio cliente.Tramite tale mezzo di pagamento, si può quindi disporre il prelevamento automatico per provvedere al saldo, per esempio, delle utenze domestiche (bollette di acqua, luce, gas, telefono), ma anche per il pagamento mensile della rata del mutuo.

      Nulla osta, pertanto, in linea di principio che lei estingua il conto con la banca erogatrice del mutuo e provveda al pagamento del prestito mediante Rid, soluzione che ovviamente le consentirebbe di abbattere i costi di due conti correnti.

      È però necessario che lei verifichi che il contratto di mutuo non preveda qualche divieto in merito. Infatti, è noto che molte banche inseriscono nei contratti di mutuo delle clausole limitative di tale facoltà imponendo il pagamento delle rate mediante addebito su un conto corrente della banca, vincolando così il cliente a mantenere il conto corrente per tutta la durata del mutuo.

      Poichè riteniamo vessatoria una tale clausola, le suggeriamo di presentare ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario di cui allego la guida:

      arbitro bancario finanziario - guida pratica alla risoluzione stragiudiziale delle controversie bancarie

      E, comunque di segnalare il comportamento della prima banca all’ANTITRUST in quanto ci sembra che quella posta in essere dalla prima banca possa configurarsi come “pratica commerciale scorretta”.

      Come segnalare all’Antitrust le pratiche commerciali scorrette attuate dalle banche

      L’Autorità può accertare e bloccare, di propria iniziativa o su segnalazione dei soggetti interessati, le pratiche commerciali scorrette e le pubblicità ingannevoli e comparative illecite.

      Ai segnalanti non sono richieste particolari formalità, versamenti a favore dell’Antitrust o l’assistenza di un avvocato.

      I consumatori che intendono segnalare una pratica commerciale scorretta o una pubblicità ingannevole possono farlo:

      1. chiamando gratuitamente il numero verde 800 166661 (dal lunedì al venerdì 10:00-14:00);

      2. tramite posta ordinaria inviando la segnalazione a Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Piazza Giuseppe Verdi 6/A – 00198 Roma;

      3. inviando la segnalazione scritta al numero di fax dell’Ufficio Protocollo 06 85821256;

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