Recupero crediti che tartassa telefonicamente un debitore

Tartassato da agenzia di recupero crediti, è normale?

Sono tartassato da un'agenzia di recupero crediti che mi cerca dai miei vicini, mi ha anche mandato un agente di servizi finanziari per riscuotere il credito a casa di mia madre.

Dove io abito e dove mia madre è venuta tristemente a sapere la mia situazione finanziaria che intendo comunque onorare più presto possibile.

Poteva farlo?

Come faccio a sapere se questa società è iscritta all'Unirec e se è la società giusta?

Posso denunciare l'agente per non essere stato attento nel rispetto della mia privacy e chiedergli un risarcimento?

Le agenzie di recupero crediti non possono agire in questo modo

Lo diciamo da sempre: le agenzie di recupero crediti possono comunicare con i debitori solo via posta mentre altre forme di interazione, come il telefono o le visite domiciliari, possono essere effettuate solo con l'assenso del debitore.

Le molestie telefoniche, per richiedere il rimborso del debito, non sono ammesse.

Men che mai possono essere contattati i vicini, i parenti, il datore di lavoro. Siffatti comportamenti integrano gravi violazioni della privacy fino ad assumere la fattispecie di persecuzione (stalking). L'appartenenza a questa o quella associazione di categoria, come l'UNIREC, non è rilevante in questo contesto. Abbiamo più volte rilevato come l'iscrizione all'Unirec, ormai, non garantisce la correttezza e la professionalità dei propri aderenti.

Il debitore può contrastare queste derive presentando dettagliati esposti all'Autorità per la tutela della privacy e all'autorità giudiziaria.

Può essere utile la lettura di questo articolo, che riporta fatti accaduti, per capire quali possano essere le conseguenze per l'agente esattoriale e la società per cui egli lavora.

Per quanto attiene il risarcimento danni, può essere una "genialata". In realtà non ci avevo mai pensato, ma sarebbe il caso che sua madre, in occasione di un eventuale prossimo incontro non sollecitato, con emissari della società di recupero crediti, si facesse venire un "coccolone" e si facesse trasportare in ambulaza al più vicino ospedale per gli accertamenti del caso ...

21 Dicembre 2012 · Annapaola Ferri


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