Ravvedimento breve per omesso o insufficiente pagamento dei tributi
Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali. Potrai trovare i post aggiornati sull'argomento nella sezione di approfondimento.
Indice dei contenuti dell'articolo
Facciamo un altro esempio pratico di ravvedimento operoso: supponiamo che il proprietario di un immobile abbia registrato regolarmente un contratto di locazione di durata pluriennale ma che, per errore, abbia effettuato in misura insufficiente il versamento dell’imposta di registro (che ha deciso di versare in unica soluzione).
Ipotizziamo che:
- la scadenza del pagamento era il 18 aprile 2005;
- l’importo dovuto era di 500 euro;
- il versamento effettuato è pari a 300 euro.
Se la regolarizzazione avviene il 18 maggio 2005 (cioè nei 30 giorni successivi alla scadenza del pagamento), il contribuente dovrà versare:
- a) la differenza di imposta (200 euro);
- b) una sanzione di 7,50 euro (3,75% di 200 euro);
- c) interessi per 0,41 euro (200 x 2,5% : 365 x 30).
Compilazione della Sezione interessata del modello F23
20 Luglio 2013 · Giorgio Valli
Indice dei contenuti dell'articolo
Assistenza gratuita - Cosa sto leggendo
Richiedi assistenza gratuita o ulteriori informazioni su ravvedimento breve per omesso o insufficiente pagamento dei tributi. Clicca qui.
Commenti e domande
Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) e visualizzare il form per l'inserimento, devi prima accedere. Potrai accedere velocemente come utente anonimo.
» accesso rapido anonimo (test antispam)
non ho versato l’IVA a debito per il 2° trimestre pari ad euro 1.100,00: posso pagare oggi 400,00 con sanzione 3% per ravvedimento operoso oltre interessi e 700,00 euro fra 40 giorni sempre con ravvedimento operoso e interessi da calcolare fra 40 giorni?
ho avuto risposte discordanti in merito.
potete delucidarmi.
Grazie mille.
francesco
Mi spiace, ma non so risponderle.
Caro Francesco, rileggi bene la tua domanda.
Ti pare che uno che non sappia nulla della tua situazione ci possa capire qualcosa?
Si intuisce che vuoi rimediare ad un errore fiscale commesso dal tuo datore di lavoro. Ma cerca di essere più preciso.
Ciao Loredana,non devi inserire niente.Ci penserà il tuo datore di lavoro con la busta paga di dicembre a restituirti il debito più il credito.Ti segnalo la circolare n. 36 del 09.04.08 disponibile sul sito dell’agenzia delle entrate.