Rateazione cartella esattoriale – prospetto per la determinazione dell’Indice di Liquidità e dell’Indice Alfa

Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.

Cartella esattoriale e istanza di rateazione - Semplificazione dei calcoli per individuare la situazione di difficoltà temporanea

Con la direttiva del 6 ottobre 2008 inviata da Equitalia alle 25 societa' partecipate si semplificano i calcoli per individuare la situazione di difficoltà temporanea, che dà luogo alla possibilità di versare a rate le imposte per le domande di valore oltre 5 mila euro.

Le novità per le istanze di rateazione presentate da ditte individuali in contabilita' ordinaria, societa' di persone, associazioni, fondazioni non bancarie, comitati ed enti ecclesiastici

In particolare le novita' riguardano le istanze presentate da ditte individuali in contabilita' ordinaria, societa' di persone, associazioni, fondazioni non bancarie, comitati ed enti ecclesiastici.

Per queste societa', che non sono obbligate a redigere un bilancio dettagliato, bastera' determinare gli indici, che servono a individuare la temporanea situazione di difficolta', in forma aggregata, senza il dettaglio delle singole voci che concorrono alla loro formazione.

Esaminiamo la nuova direttiva, il nuovo prospetto per il calcolo dell'indice di liquidità e dell'indice Alfa, nonchè il nuovo modello per l'istanza di rateazione per le società di capitali, società cooperative, mutue assicuratrici e consorzi con attività esterna.

Relativamente alle società di capitali, alle società cooperative, alle mutue assicuratrici, ai consorzi con attività esterna, alle società di persone ed alle ditte individuali in contabilità ordinaria, con la direttiva numero DSR/NC 2008/017 del 13 maggio 2008 e numero DSR/NC/2008/025 del 10 luglio 2008, Equitalia ha fatto presente che l'esistenza della temporanea situazione di obiettiva difficoltà ai fini della rateazione delle somme iscritte a ruolo deve essere valutata sulla base della capacità della società o della ditta di assolvere ai debiti di prossima scadenza con i mezzi di cui dispone.

A tal fine, Equitalia ha  disposto l'utilizzo dei seguenti parametri:

  1. l'Indice di Liquidità, pari a: (liquidità differita + liquidità corrente) /passivo corrente, che consente di stabilire la maggiore o minore capacità dell'impresa di fare fronte ai propri impegni finanziari a breve con le proprie disponibilità liquide, correnti (ossia immediate) e differite;
  2. il "Indice Alfa" pari a: (debito complessivo di interessi di mora, aggi, spese esecutive e diritti di notifica della cartella) / (valore della produzione) x 100, che individua in quale misura percentuale il debito complessivo incide sul valore della produzione.

Istanza di rateazione della cartella esattoriale per società e ditte individuali - Il nuovo prospetto

Ciò premesso, allo scopo di rendere più completa la rappresentazione dei valori che determinano il primo indice e di chiarire le esatte modalità di calcolo del secondo, si è deciso di ricorrere ad un nuovo prospetto (allegato n°1) che sostituisce integralmente quello indicato nella direttiva numero D8R/NC/200S/025 del 10 luglio 200S con riferimento a società di capitali, società cooperative, mutue assicuratrici e consorzi con attività esterna.

Per quanto riguarda l'Indice di Liquidità, tale nuovo prospetto aggiunge, alle voci di bilancio da prendere in considerazione per individuare la liquidità differita, gli "altri titoli" di cui alla voce C, III, numero 6 dell'articolo 2424 del codice civile, vale a dire le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, diverse dalle partecipazioni e dalle azioni proprie.

In merito, poi, all'Indice Alfa, dallo stesso prospetto emerge che le voci del valore della produzione da prendere in considerazione ai fini della determinazione del denominatore di tale indice (che di seguito e nella relativa modulistica sarà indicato come "valore della produzione rettificato") sono, esclusivamente, quelle di cui alla voce A, numero 1 (ricavi delle vendite e delle prestazioni), numero 3 (variazioni dei lavori in corso su  ordinazione) e numero 5 (altri ricavi e proventi) dell'articolo 2425 del codice civile

In effetti, soltanto tali poste di bilancio rappresentano grandezze suscettibili di incidere sulla capacità dell'impresa di generare flussi di cassa.

Istanza di rateazione della cartella esattoriale per società e ditte individuali - Il nuovo modello

Alla luce di quanto precede, Equitalia rende disponibile un nuovo modello (allegato n° 2 - che sostituisce integralmente quello indicato nella direttiva numero D8R/NC/200s/025 del 10 luglio 200S)  per l'istanza di  rateazione da parte di società di capitali, società cooperative, mutue assicuratrici e consorzi con attività esterna (per le società di persone e le ditte individuali in contabilità ordinaria cfr. l'articolo specifico del blog), modificato anche alla luce dell'eliminazione, ad opera del decreto legge 25 giugno 2008, numero 112, convertito, con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008 numero 131, dell'obbligo di prestazione di garanzia per importi superiori a 50.000,00 euro.

Circa il valore che tali indici devono assumere, sia ai fini della concessione della rateazione, sia ai fini  ell'individuazione del numero massimo di rate concedibili, rimangono ferme le indicazioni fornite con la direttiva numero D8R/NC/2008/017.

Da ultimo - per evitare aggravi documentali ai contribuenti e per evidenti motivi di snellezza dei procedimenti di rateazione - Equitalia dispone che le presenti istruzioni non si applicano ai procedimenti che già si trovano in avanzato stato di lavorazione, salvo che non sia lo stesso contribuente a richiederne l'applicazione.

Tuttavia, nel caso in cui l'applicazione delle indicazioni preesistenti ai procedimenti già avviati comporti - in virtù dei valori che l'Indice di Liquidità e l'Indice Alfa assumono sulla base della documentazione già acquisita - il rigetto dell'istanza, Equitalia dispone che all'interessato dovrà essere preventivamente inviata una comunicazione, nella quale lo stesso dovrà essere informato della possibilità di rideterminare, entro dieci giorni, l'Indice di Liquidità e l'Indice Alfa in conformità al nuovo prospetto.

Per porre una domanda sulla rateazione cartella esattoriale, sul nuovo prospetto per la determinazione dell'indice di liquidità e dell'Indice Alfa, sul  nuovo modello di istanza per società di capitali e cooperative, su EQUITALIA, sulle cartelle esattoriali  in genere e  sul contenzioso tributario clicca qui.

7 Ottobre 2008 · Paolo Rastelli


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

5 risposte a “Rateazione cartella esattoriale – prospetto per la determinazione dell’Indice di Liquidità e dell’Indice Alfa”

  1. angela ha detto:

    nel 2009 mi è stata concessa da parte di equitalia la rateizzazione di una cartella di circa 170.000,00 euro in 6 anni. All’epoca della domando ero titolare di una ditta individuale e amministratore di una s.a.s. Poichè la rata mensile era di circa 2.600,00 euro, ho pagato solo i primi quattro mesi, dopo di chè non ho avuto più la disponibilità economica di versare tale importo (vedi crisi). Oggi sono solo amministratore della s.a.s. mentre la ditta individuale è stata chiusa il 31.12.09. La mia domanda è la seguente: posso riformulare domanda di dilazione ad Equitalia, poichè attualmente la mia situazione imprenditoriale è cambiata’? Premetto che a garanzia del debito Equitalia ha iscritto ipoteca legale sull’unico bene immobile di mia proprietà. Grazie per la risposta!

  2. spinelli gustavo ha detto:

    pregherei informarmi circa la rateazione di un importo di euro 25500,00 per una cartella ricevuta dalla ns società s.n.c. in contabilità semplificata

  3. matteo ingargiola ha detto:

    Nuove possibilità per la rateazione delle tasse, anche per i contribuenti che già ne usufruiscono. In pratica, i contribuenti che già beneficiano di un provvedimento di rateazione potranno chiedere di aggregare alla rateizzazione nuove cartelle.

    Così la direttiva Equitalia, che inoltre informa di aver elevato dagli attuali 15mila euro a 25mila euro la soglia di debito al di sopra della quale occorre la comunicazione dei revisori dei conti, dei consulenti del lavoro o degli studi professionali con avvocati, dottori commercialisti e ragionieri commercialisti iscritti all’albo dei revisori dei conti, per gli indici di liquidità e Alfa.

  4. Anonimo ha detto:

    mi fà tutto schifo perchè ci hanno portato al punto di morire di fame peggio del dopoguerra hanno incassato stramiliardi aumentando tutto all esasperazione e oggi insistono a dire che stanno cercando di aiutare i cittadini come? le banche tutti i giorni ti mandano solleciti anche per poche centinaia di euro oppure ti scrivono che il tasso stà variando e che se vuoi puoi annullare il contratto
    con loro e non spenderai niente intanto ti mandano la lettera che a te costa.ho chiesto la rinegozazione del mutuo e mi è arrivato un conto con le tre rate tutte insieme se avevo i soldi lo pagavo è una vergogna tutti i paesi esteri ci deridono mi vergogno di essere italiana e di arricchire i nostri parlamentari che stanno al potere solo perchè ingrassano i loro portafogli e i capricci delle loro signore perchè non scoprano i loro intrighi con le amanti che a sua volta vengono campate con i nostri soldi in maniera lussuosa.come finiremo peggio dell argentina senza casa senza lavoro e con i nostri figli al quale non sappiamo più come giustificare che lavoriamo tanto ma non arriviamo neppure alla metà del mese ma sicuramente sempre più poveri per i nostri capi è facile tanto le loro buste paga sono grasse anche in in questi tempi di magra.gli auguro di tutto di più del peggio che ci sia in questo momento.

  5. nicola ha detto:

    Complimenti per il Vs sito è stato molto utile per la ricerca dei documenti circa l’istanza di rateazione di una cartella esattoriale
    Congratulazioni ancora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!