Assegni scoperti, protesto, segnalazione in CAI, pagamento tardivo, riabilitazione - Tips and tricks
A proposito di assegni scoperti, protesto di un assegno privo di copertura, iscrizione in Centrale di Allarme Interbancaria (CAI), pagamento tardivo e riabilitazione dal protesto, non tutti sanno che: L'assegno bancario o postale deve essere presentato al pagamento in tempo utile, ovvero nel termine di otto giorni, decorrenti dalla data indicata sul modulo, se è pagabile nello stesso comune in cui è stato emesso; nel termine di quindici giorni se pagabile in comune diverso da quello in cui è stato emesso; nel termine di trenta giorni se è pagabile in uno Stato diverso da quello in cui è stato emesso ...
Iscrizione in CAI protesti e problematiche per protesto di assegno senza copertura o provvista
Nell'articolo che segue, vogliamo chiarire al lettore quali sono le problematiche più frequenti che riguardano l'iscrizione alla Cai e le differenze/analogie nell'ambito di un assegno senza copertura o senza provvista: facciamo chiarezza. Innanzitutto, è bene chiarire che la Centrale d'Allarme Interbancaria è l'archivio informatico che raccoglie i dati di assegni non pagati o delle carte di credito irregolari cioè utilizzate in maniera non regolare oppure oggetto di furto o smarrimento. La CAI viene implementata e consultata da Banche, Uffici Postali e finanziarie. In tale archivio sono raccolte: Le generalità (dati anagrafici, codice fiscale, domicilio) dei soggetti che emettono assegni non ...
Assegno rubato firma falsa e protesto illegittimo » Colpa di banca e notaio
Banca e notaio rispondono in solido dei danni subiti dai correntisti per un assegno rubato con successivo protesto illegittimo » Sentenza Cassazione Assegno rubato, firma non autentica e protesto illegittimo: istituto di credito e notaio rispondono dei danni per erronea indicazione del nominativo protestato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, la quale con la pronuncia 8787/13, ha sancito che Se all'esito dell'esame esterno della firma di traenza è evidente la non corrispondenza della conformità documentale di essa allo specimen della firma depositato presso la banca dal correntista, l'istituto di credito non può limitarsi a dichiarare che rifiuta il pagamento ...
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