Protesto assegno e iscrizione Cai

Protesto assegno e iscrizione CAI

Nel mese di Luglio 2007 sono stato protestato per un assegno con difetto di provvista. L'importo facciale dell'assegno l'ho pagato dopo alcuni giorni (una settimana grosso modo), ma non ho mai pagato la penale del 10% e gli interessi, in quanto trattavasi di una cifra importante.

Ieri ho chiesto alla mia banca il carnet degli assegni, e l'operatore mi dice che non posso averlo, perchè sono iscritto negli archivi CAI. Lo stesso operatore mi ha rimandato dal direttore della banca, il quale facendo controlli più accurati, mi dice che il carnet non mi può essere rilasciato, non perchè c'è ancora l'iscrizione nel registro dei protestati, ma perchè c'è un blocco amministrativo (come dice il direttore, una qualche pendenza come ad esempio con l'Agenzia delle Entrate).

Io ho fatto una visura online, l'assegno era datato 11/07/2011, l'iscrizione al registro è avvenuto il giorno 08/08/2011.

Come devo comportarmi?

E' vero che l'Agenzia delle Entrate o qualsiasi voglia ente, anche se c'è una pendenza, può non farmi avere il carnet degli assegni?

Oppure il direttore ha preso una grossa cappellata, ed ha confuso fischi x fiaschi?

La cosa che più mi demoralizza, è che x un errore di conteggio di giorni, avvenuto 5 anni fa, vengo ancora trattato come un lebbroso, o forse anche peggio.

C'è da dire che proprio con questa banca, ho appena saldato un mutuo e con pagamenti tutti regolari... ditemi voi... forse in Italia non si può più lavorare onestamente?

Il mancato pagamento della penale prevista ha comportato la segnalazione del suo nominativo al prefetto

Il mancato pagamento della penale prevista nella misura del 10% e degli interessi entro i 60 giorni dalla presentazione dell'assegno non pagato per difetto di provvista, ha comportato la segnalazione del suo nominativo al prefetto.

Il quale, quando l'omissione si verifica, emette a carico del titolare del conto corrente una sanzione pecuniaria (amministrativa) e l'ulteriore divieto (amministrativo) di emettere assegni per un periodo di tempo variabile che va dai due ai cinque anni (dipende dall'importo dell'assegno scoperto).

11 Settembre 2012 · Ludmilla Karadzic




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