Prestiti personali per casalinghe » Il vademecum

I prestiti personali per le casalinghe: scopriamo come si ottengono gli aiuti finanziari per le donne di casa

I prestiti personali per le casalinghe: scopriamo come si ottengono gli aiuti finanziari per le donne di casa.

Era impensabile, fino a qualche tempo, fa che si potessero erogare finanziamenti a chi non aveva nessuna garanzia da offrire, come le donne che lavorano in casa senza remunerazione alcuna. Oggi, invece, a loro sono dedicati finanziamenti che prendono il nome proprio di prestiti casalinghe.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e chi li eroga.

Quella delle casalinghe è un’importante categoria di persone, naturalmente donne, che s'impegnano prevalentemente nella gestione delle faccende domestiche e nella cura della casa per la maggior parte del loro tempo.

I Prestiti per le casalinghe sono, appunto, una forma di finanziamento personale dedicato a loro e finalizzato a favorire l'acquisto di prodotti, mobili, elettrodomestici utili ad arricchire e migliorare un ambiente domestico.

Si tratta di prestiti atipici che, comunque, mettono a disposizione di questa categoria di donne somme generalmente basse che possono essere restituite con rate altrettanto leggere.

Ma i prestiti per casalinghe hanno anche l’importante valore di semplificare la vita di donne che, pur non contando su un vero e proprio stipendio, vogliono comunque poter vivere a fare acquisti in maniera del tutto autonoma.

I requisiti per ottenere i prestiti casalinghe

La necessità di acquisto di un’automobile, una spesa medica non prevista, il guasto di un elettrodomestico, tutti casi in cui si può avere un bisogno urgente di disporre di una somma supplementare di denaro, da ottenere attraverso la richiesta di un prestito per casalinghe.

I finanziamenti possono essere concessi sia nell’ipotesi che la casalinga svolga un lavoro part-time fuori di casa, sia quando non abbia nessun’altra occupazione.

Nel primo caso il prestito alle casalinghe è erogato come prestito a titolo personale, mentre il prestito senza busta paga necessita della presenza di un garante e della firma aggiunta di un familiare considerato credibile dal punto di vista finanziario.

Per ottenere un prestito per casalinghe, è indispensabile inoltre avere un profilo finanziario specchiato, cioè non essere stato un cattivo pagatore o peggio un pignorato o un protestato.

Generalmente l’importo finanziato è piuttosto contenuto non eccede comunque i 2-3 mila euro.

Ciò che distingue il prestito per casalinghe dalle altre tipologie di prestiti senza busta paga è la maggiore flessibilità del piano di ammortamento.

Per importi particolarmente ridotti il prestito per casalinghe può essere finanziato anche senza garante, attraverso una particolare carta di credito detta revolving.

A differenza di quanto avviene per le comuni carte di credito, le spese effettuate tramite questa carta non vengono liquidate interamente a fine mese ma rateizzate in somme mensili meno impegnative.

E' bene notare, però, che il costo del finanziamento tramite carta revolving (misurato dal TAEG) è molto piu' alto.

Come gli altri prestiti senza busta paga, i prestiti alle casalinghe non sono così scontati, non essendo contemplati da tutti gli istituti di credito.

Chi può offrire i prestiti casalinghe

Al momento li eroga, ad esempio, Findomestic che alla voce prestiti personali include anche i finanziamenti per mobili e arredamento.

Basta visitare il sito ufficiale per avere informazioni su caratteristiche e condizioni.

Elastys (un altro istituto di credito), inoltre, mette a disposizione diverse soluzioni le cui caratteristiche sono valutabili grazie a pratiche schede online.

Ovviamente, proprio perché i prestiti casalinghe sono una forma atipica di finanziamenti rischiosi per banche e finanziarie, è bene prestare molta attenzione ai costi dell'operazione, sia in termini di Taeg che di assicurazioni accessorie.

21 Gennaio 2014 · Gennaro Andele


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