Prestiti ai precari – Più facili grazie ad un accordo con le banche

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All’inizio erano dieci ed oggi ventuno: ventuno banche ed istituti presenti in Toscana che hanno rinnovato l’anno scorso l’accordo storico con la Regione e che oggi pomeriggio hanno siglato una nuova intesa più ampia e generale, una piattaforma comune su cui inserire, di volta in volta, accordi specifici in cui saranno definiti gli obiettivi, le procedure e le condizioni che le banche si impegnano ad applicare nella realizzazione di progetti regionali. Un esempio: il progetto per l’accesso al credito dei precari e dei lavoratori atipici, firmato oggi da undici banche, subito dopo l’intesa generale.

15 Dicembre 2007 · Antonio Scognamiglio




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