Pignoramento presso terzi in seguito a sfratto per morosità
Pignoramento presso terzi in seguito a sfratto per morosità
Abbiamo ricevuto una notifica di procedimento di pignoramento presso terzi in seguito ad uno sfratto per morosità.
Io e mia moglie siamo dipendenti presso la stessa societa’ ed entrambe abbiamo in corso una cessione del 5° dello stipendio sulle nostre buste paga.
L’istante intende sottoporre a pignoramento tutte le somme a noi dovute dall'azienda presso la quale siamo dipendenti.
Abbiamo 3 minori a carico,possono bloccarci gli stipendi, nonostante ci siano in atto gia’ altre cessioni?
Pignoramento del quinto in seguito a sfratto per morosità
L’esistenza di cessione del quinto dello stipendio non impedisce, tout court, un eventuale pignoramento del quinto dello stipendio.
La cessione del quinto è una volontaria richiesta di finanziamento.
La legge prevede che il cumulo della quota pignorata e di quella ceduta non superi la metà dello stipendio netto.
Tra l’esecuzione di sfratto ed il pignoramento del quinto è possibile concordare con il creditore un pagamento diverso? Se sì con quale procedura? Il pignoramento di 1/5 può essere interrotto in caso di saldo del dovuto’ grazie
La prima risposta è negativa: non è possibile un accordo con il creditore sulla procedura esecutiva da intraprendere. Il creditore sceglie quella che ritiene per lui più conveniente ed efficace.
Si può sicuramente estinguere il debito in corso di pignoramento, ma il problema è duplice:
– al debitore non converrebbe perché il piano di ammortamento del rimborso forzato prevede inizialmente la corresponsione di quasi soli interessi (come in un normale finanziamento).
– La convenienza per il debitore, allora, interverrebbe solo con un accordo transattivo a saldo stralcio sul capitale residuo da rimborsare. Ma, a quel punto, il creditore dovrebbe avere pressanti esigenze di liquidità per accettare.