Per esercitare il diritto di accesso ai dati relativi ai cattivi pagatori registrati nel sistema EURISC gestito da CRIF, è possibile delegare un terzo?
Forse la mia sarà una domanda banale, ma la pongo ugualmente: per esercitare il diritto di accesso ai dati relativi ai cattivi pagatori registrati nel sistema EURISC gestito da CRIF, è possibile delegare un terzo?
Grazie per l'attenzione. Giosuè Barca, Segrate (MI)
Si. È possibile delegare un soggetto terzo all'esercizio del diritto d’accesso. Le ricordiamo però quanto stabilito nel Codice di deontologia e buona condotta per i sistemi di informazioni creditizie all'articolo 8, comma 3: “Il terzo al quale l’interessato conferisce, per iscritto, delega o procura per l’esercizio dei propri diritti, può trattare i dati personali acquisiti presso un sistema di informazioni creditizie esclusivamente per finalità di tutela dei diritti dell'interessato, con esclusione di ogni altro scopo perseguito dal terzo medesimo o da soggetti ad esso collegati.
”
Da tale comma si evince che qualora lei acceda ai suoi dati personali tramite terzi questi ultimi non possono lecitamente trattare le informazioni creditizie per propri fini di lucro o di vendita di servizi anche altrui. Le segnaliamo che, per esercitare i diritti garantiti dal D. Lg. 196/2003 (Codice privacy), può rivolgersi a CRIF in qualità di gestore del sistema di informazioni creditizie, oppure agli enti partecipanti al sistema stesso.
È possibile delegare un terzo. Però, considerando che per ottenere l’accesso ai propri dati è sufficiente invare un fax con il proprio documento ed un modulo da compilare, che si scarica dal sito CRIF, per ricevere la propria posizione tramite posta. Il più delle volte è assolutamente inutile.