Cosa è il MOF (Message Of Favor) lasciato da Poste Italiane » l’avviso di cortesia

Atto MOF (Message Of Favor) - l'avviso di cortesia di Poste Italiane

Diciamo subito che il MOF (da Message Of Favor, letteralmente messaggio di favore ma in italiano più propriamente avviso di cortesia) rappresenta nient'altro che l'avviso del primo tentativo di notifica di una cartella esattoriale effettuato da Poste Italiane per conto di Equitalia. Il codice T&T indica, appunto, il numero della cartella esattoriale emessa da Equitalia e della cui notifica si occupa l'apposito servizio di Poste Italiane.

atto MOF avviso di cortesia

L'aggiudicazione a Poste Italiane della gara indetta da Equitalia mette la parola fine, almeno per il futuro, all'enorme contenzioso instauratosi sulla presunta irregolarità della notifica diretta (raccomandata A/R inviata al debitore direttamente da Equitalia) della cartella esattoriale. Equitalia ha sempre sostenuto, confortata dalla giurisprudenza di legittimita', la correttezza della notifica postale diretta, richiamando la norma che recita la notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento.

Tuttavia, le Commissioni Tributarie ed i Giudici di Pace, non hanno sempre condiviso l’interpretazione della norma fornita da Equitalia, ritenendo che il legislatore, disponendo che la notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento abbia solo voluto individuare lo strumento (la raccomandata A/R inviata al debitore) di cui avrebbero potuto servirsi, esclusivamente, coloro che risultano legittimati alla notifica, ovvero gli ufficiali della riscossione, gli agenti della polizia municipale, i messi comunali, e altri soggetti abilitati da Equitalia nelle forme previste dalla legge.

Ed ecco risolto il problema: aggiudicatasi la gara indetta da Equitalia, Poste Italiane ha legittimato il ruolo di buona parte dei portalettere, abilitandoli a svolgere attività di "messi notificatori" e dotandoli, quindi, delle credenziali indispensabili a perfezionare la notifica delle cartelle esattoriali senza incorrere nel rischio di impugnazione per vizio di procedura. Poste Italiane ha infatti erogato un corso professionale e rilasciato, ai soggetti abilitati ad operare nell'attività di notifica, uno speciale "patentino".

In pratica, adesso, i messi notificatori accreditati da Poste Italiane identificano proprio gli altri soggetti, individuati dalla norma contestata, abilitati dal concessionario nelle forme previste dalla legge. Una notifica della cartella esattoriale, quella effettuata dai messi notificatori di Poste Italiane per conto di Equitalia, a prova di qualsiasi "toga rossa" presente nei collegi delle commissioni tributarie (o fra i giudici di pace, se la cartella esattoriale origina dal mancato pagamento di una multa). Ed inoltre, economicamente conveniente per Equitalia, potenzialmente massiva e capillare sul territorio. C'è solo da chiedersi se le spese di notifica rimarranno le stesse per i destinatari dell'atto.

Poste Italiane » Fac simile di un avviso di cortesia - Tipologia Atto MOF

Quella appena indicata è l'intestazione del frontespizio del documento che dovremo abituarci a trovare, sempre più spesso, nelle nostre cassette postali. Di seguito un esempio di format dell'avviso di cortesia MOF predisposto da Poste Italiane.

mof immagine

Alla comunicazione di rito La informiamo che in data odierna è stato effettuato un tentativo di notifica dell'atto sopra indicato presso il Suo domicilio fiscale. Poiché non è stato possibile notificarLe l'atto in questione, stante la Sua assenza e l'impossibilità di eseguire la consegna alle persone indicate dall'articolo 139 codice di procedura civile, La avvisiamo che sarà dato corso ad un secondo tentativo di notifica decorsi 10 giorni di giacenza dal primo tentativo. Durante il periodo di giacenza dell'atto lo stesso potrà esserle personalmente consegnato da messo notificatore abilitato presso ... segue l'indicazione del CPD (Centro Primario di Distribuzione) dove dovremo recarci per ritirare la cartella esattoriale. In alternativa è possibile chiamare il numero verde indicato nell'avviso di cortesia, entro otto giorni dalla data in cui è stato effettuato il primo infruttuoso tentativo di notifica, per concordare un secondo tentativo di consegna dell'atto a "mani proprie" presso il domicilio del debitore.

Inutile aggiungere che se non ritiriamo la cartella esattoriale entro i 10 giorni indicati, e risulteremo "temporaneamente irreperibili" anche al secondo tentativo esperito dal messo notificatore per la consegna dell'atto, la notifica si riterrà comunque perfezionata per compiuta giacenza. La procedura si concluderà con l'invio di una raccomandata informativa, che si limiterà a metterci al corrente della notifica effettuata per compiuta giacenza.

E' proprio il caso di ringraziare il nuovo sodalizio 'Equitalia & Poste Italiane' per cotanta, squisita, cortesia ...

12 Aprile 2014 · Carla Benvenuto


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

2 risposte a “Cosa è il MOF (Message Of Favor) lasciato da Poste Italiane » l’avviso di cortesia”

  1. Roberto Bernabò ha detto:

    Ho ricevuto un avviso di cortesia senza la specifica atto MOF, ma il testo coincide in tutto e per tutto a quello riportato in questo articolo.

    Può essere che senza la dicitura atto MOF si possa trattare di un atto giudiziario qualsiasi o di una semplice multa?

    O devo invece predispormi all’invio di una cartella esattoriale?

    • Ludmilla Karadzic ha detto:

      Può darsi abbiano cambiato l’intestazione del modello da lasciare in caso di temporanea irreperibilità del destinatario. Ma, la tipologia di documento di cui si parla nell’articolo si riferisce essenzialmente ad un accordo siglato da Poste Italiane con Equitalia per la notifica di cartelle esattoriali, anche originate da multe non pagate.

      Ciò non esclude tuttavia, che siano intervenuti successivamente anche accordi con i Comuni per la notifica dei verbali di multa. In questo senso, un suo feedback sulla questione sarebbe enormemente apprezzato e ci darebbe modo di aggiornare l’articolo per tenere informati altri lettori. Grazie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!