Occupazione casa coniugale – Escluso qualsiasi obbligo di corrispettivo per il terzo acquirente da parte del coniuge assegnatario
Finché perdura il titolo in forza del quale il coniuge assegnatario della casa coniugale occupa l’immobile, è escluso qualsiasi obbligo di pagamento al terzo acquirente da parte del beneficiario.
Ogni forma di corrispettivo verrebbe a snaturare la funzione stessa dell’istituto, in quanto incompatibile con la sua finalità esclusiva di tutela della prole, fintantoché siffatta finalità non venga ritenuta insussistente con provvedimento giudiziale che revochi o dichiari inefficace detta assegnazione.
Le condizioni per il mantenimento del diritto personale di godimento a favore del coniuge assegnatario della casa coniugale decadono quando viene meno la presenza di figli minorenni o di figli maggiorenni non economicamente autosufficienti, con il medesimo conviventi.
In questi termini si sono espressi i giudici della Corte di cassazione nella sentenza 15367/15.
24 Luglio 2015 · Ludmilla Karadzic
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Stai leggendo Occupazione casa coniugale – Escluso qualsiasi obbligo di corrispettivo per il terzo acquirente da parte del coniuge assegnatario • Autore Ludmilla Karadzic • Articolo pubblicato il giorno 24 Luglio 2015 • Ultima modifica effettuata il giorno 10 Marzo 2018 • Classificato nelle categorie casa familiare - casa coniugale, diritto abitazione, separazione e divorzio - assegnazione casa coniugale, terzo acquirente della casa coniugale • Numero di commenti e domande: 0. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.' .