Mutuo prima casa » Abbasso la rata: scopriamo l’iniziativa

L'iniziativa "Abbasso la rata" della Regione Lombardia per il mutuo prima casa

Le giovani coppie hanno spesso difficoltà a comprare casa e/o ad avere un mutuo acquisto, così che il sogno di diventare proprietari della propria abitazione principale sia molto arduo da realizzare.

Regione Lombardia, in collaborazione con ABI Lombardia (protocollo d’intesa sottoscritto il 3 luglio 2012) e Finlombarda S.p.A., mette a disposizione dei giovani sposi un contributo di circa 4,5 milioni di euro per abbattere fino a 2 punti percentuali il tasso di interesse del mutuo per l'acquisto della prima casa.

Scopriamo l'iniziativa nel dettaglio.

Abbasso la rata: i requisiti per accedere al mutuo agevolato

Nello specifico, l’agevolazione si rivolge alle giovani coppie sposate tra il 1° giugno 2013 e il 31 dicembre 2013 che alla data di presentazione della domanda abbiano, tra gli altri, i seguenti requisiti:

Caratteristiche dell'immobile su cui si accenderà il mutuo

L’ abitazione deve:

  1. essere acquistata tra il 1°giugno 2013 e il 31 dicembre 2013 con un mutuo di durata almeno ventennale;
  2. avere le caratteristiche per essere classificata come prima casa;
  3. essere intestata ad uno o entrambi i coniugi e solo ad essi;
  4. avere un prezzo non superiore a 280.000 euro. Nel caso l'importo fosse superiore, nell'atto di acquisto (rogito) devono essere distinti i prezzi relativi all'alloggio e all'autorimessa;
  5. la domanda di trasferimento della residenza nell'alloggio acquistato deve essere presentata entro sessanta giorni dalla data dell'atto notarile.

Caratteristiche del mutuo agevolato

Il mutuo deve essere:

  1. intestato a uno o a entrambi i componenti della coppia (l'intestatario o gli intestatari del mutuo devono risiedere in Lombardia da almeno 5 anni);
  2. stipulato nel periodo compreso tra il 1° giugno 2013 e il 31 dicembre 2013;
  3. di durata non inferiore a 20 anni;
  4. acceso esclusivamente per l’abitazione oggetto del contributo e per un importo non inferiore al 50% del valore della stessa.

La domanda di contributo deve essere presentata presso uno degli sportelli bancari convenzionati con Finlombarda SpA.

L’erogazione del contributo segue la modalità a sportello, ovvero fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

29 Gennaio 2014 · Chiara Nicolai