Mutuo su casa ereditata e problema con il recupero crediti

Mutuo ereditato da mamma defunta

Io e mia sorella abbiamo 19 e 23 anni, recentemente nostra madre è venuta a mancare e anche nostro padre è morto diversi anni fa, alla morte di nostra madre abbiamo accettato l'eredità che consiste in una casa sulla quale grava ancora un mutuo per diversi anni che stiamo continuando a pagare, ma che essendo stata pagata per più della metà non ci siamo sentite di rifiutare.

Inoltre non avremmo saputo dove andare a stare essendo la rata più conveniente di un affitto.

Sapevamo che nostra madre aveva alcuni debiti, ma ignoravamo l'ammontare delle somme.

Dopo qualche mese dalla sua morte ci ha contattato la BNL Finance per un debito di circa 10000 euro che siamo riuscite a saldare con un accordo a saldo e stralcio con non poca fatica.

Successivamente ci ha contattato la Ktesios per un prestito il cui residuo ammonta a 14000 euro chiedendoci la documentazione per l'avvio delle pratiche assicurative (ovviamente l'assicurazione anche in questo caso non coprirà perchè nostra madre era già gravemente malata quando aveva stipulato il contratto), dopodichè la Ktesios è fallita e non abbiamo ricevuto più alcuna comunicazione. Siamo preoccupate in merito a quest'ultima situazione: come dovremmo comportarci? dovremmo provare a contattarli?

Infine purtroppo oltre questi 14000 euro abbiamo trovato in casa un decreto ingiuntivo del 2010 relativo a un finanziamento che nostra madre aveva stipulato nel 1998 e tra interessi e varie la somma da pagare sono 26000 euro. La società in questione è Carige e non ci hanno ancora contattato. Dovremmo farlo noi? Cosa rischiamo?

Non abbiamo una cifra simile, a stento potremmo chiedere un saldo e stralcio per i 14000 euro (pensavamo 8000 euro), ma per i 26000 non sapremmo come fare, tranne chiedere una rateizzazione.

E' possibile che qualora chiedendo di rateizzare la somma rifiutino? Abbiamo consultato un avvocato il quale ci ha detto che se vogliono la somma subito possono tranquillamente rifiutare una nostra eventuale richiesta di rateizzazione e portarci via la casa. Siamo piuttosto spaventate per questo. Siamo entrambe studenti e percepiamo una pensione di reversibilità di circa 400 euro a testa.

Mutuo da pagare e recupero crediti

Mai contattare i creditori, non crediate che le procedure di recupero crediti siano così rigorose e puntuali. Un giorno la vostra pratica sarà aperta da un giovanotto della vostra età, capitato nella società di recupero crediti che ha acquistato i debiti di vostra madre defunta perchè non ha trovato nulla di meglio e rassegnato ad accontentarsi di 600 euro al mese, senza contributi pensionistici, nè ferie, nè diritti.

Quel giorno, può darsi che siano trascorsi dieci anni dall'ultima comunicazione di messa in mora inviata a vostra madre o a voi. Il debito sarà allora prescritto.

Ricordatevi, quindi, di chiedere sempre prova che vi sia stata una comunicazione interruttiva dei termini di prescrizione. Da parte del creditore originario o di quello cessionario (che ha cioè acquistato il credito vantato nei confronti di vostra madre).

Potrete sempre accedere ad un accordo transattivo a saldo stralcio. La vostra posizione sarà tanto più forte quanto più tempo sarà passato.

Nello scenario peggiore, Carige vi individuerà come eredi e vi contatterà per esigere il rimborso del debito di vostra madre. Rifiuterà qualsiasi accordo a saldo e stralcio e vi intimerà il pagamento immediato pena l'iscrizione di ipoteca secondaria, se constaterà che il capitale residuo da rimborsare alla banca mutuante ed il valore di mercato attuale dell'immobile lasciano capienza al loro credito.

Prima che ciò accada, appena capirete essere questa l'intenzione di Carige, dovrete provvedere alla vendita della casa. L'importo residuo che vi resterà dopo aver rimborsato la banca che ha erogato il mutuo, versato sul conto corrente di un familiare fidato, vi consentirà di vivere tranquillamente in affitto e di mantenervi dignitosamente agli studi fino a quando, dopo la laurea, non sarete in grado di provvedere autonomamente a voi stesse.

20 Novembre 2012 · Simone di Saintjust


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