Mutuo condominiale » Come ristrutturare le parti in comune

Anche per i condomini oggi è possibile richiedere un mutuo, una soluzione perfetta per affrontare importanti lavori di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria: scopriamo come funziona il mutuo condominiale.

Un mutuo condominiale deve essere richiesto dall'umanità dell'assemblea condominiale, non sono ammessi voti contrari. L'unanimità è richiesta anche per tutte le condizioni del contratto di mutuo, dalla cifra da richiedere, alla periodicità delle rate del rimborso, alle condizioni del tasso di interesse, alle spesce accessorie per l'accensione del mutuo

La garanzia richiesta dalla banca di solito è la parte comune del condominio, sulla quale viene accesa un'ipoteca.

Gli istituti di credito a volte possono accettare anche mutui di tipo chirografario, stipulato sulla garanzia di una firma, quella dell'amministratore. molto spesso viene richiesta però una fideiussione

Parlando di condizioni, quelle per richiedere un mutuo condominiale sono diverse a seconda dell'istituto di credito, ma in genere valgono le stesse regole che si applicano al prestito a privati, inclusa la possibilità di trasferire il debito ad un altro istrituto di credito

Solitamente gli importi accessibili con un mutuo condominiale non sono elevatissimi, la somma si aggira intorno ai 100mila euro e la durata massima del periodo di rimborso è di 72 mesi. I tassi applicati sono più vicini a quelli tipici di un finanziamento a lungo termine che a quelli propri di un mutuo

In tema di agevolazioni fiscali, è bene sapere che ai lavori di rsitrutturazione condominiale si applicano gli sgravi fiscali del 50% e le detrazioni del 65% del bonus energia quando l'accensione del mutuo è finalizzato all'installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, come pannelli foto-voltaici o placche per scaldare acqua

17 Gennaio 2014 · Tullio Solinas




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