Mutuo agevolato » Parte il fondo per le giovani coppie

Mutuo agevolato » Parte il fondo per le giovani coppie

Mutuo agevolato: rinnovato il Fondo per l’accesso alle giovani coppie con una maggiore dotazione e condizioni più semplici per l’accesso.

La Ministra per l’Integrazione, con delega alle Politiche Giovanili, Cécile Kyenge, e il Presidente dell'Associazione bancaria italiana (ABI), Antonio Patuelli, hanno firmato il 28 Novembre 2013 a Roma il Protocollo d’intesa.

La sigla è avvenuta in occasione dell'apertura del convegno Credito al credito, la due giorni che l’ABI dedica al tema del credito alle persone e alle imprese, quest’anno alla quarta edizione.

In un contesto economico ancora difficile, l’obiettivo del nuovo accordo è rafforzare lo strumento per agevolare nell'acquisto della prima casa in particolare i nuclei con basso reddito e con rapporto di lavoro atipico.

La semplificazione delle condizioni per l’accesso ai finanziamenti e la dotazione complessiva di 70 milioni di euro sono tra le misure adottate per il potenziamento del Fondo destinato alle giovani coppie e ai genitori single con figli minori, in ulteriore disagio se considerata l’attuale congiuntura economica.

Il fondo per il mutuo ai giovani in linea generale

Vediamo ora in breve quali sono gli aspetti peculiari dell'accordo.

In particolare, tra le caratteristiche dell'intesa:

  • sono destinatari del Fondo le giovani coppie e i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, con priorità per quelli i cui componenti non risultano occupati con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Potranno beneficiare dell'iniziativa anche i titolari di un contratto di lavoro atipico;
  • i beneficiari dovranno avere un’età inferiore ai 35 anni, con un reddito ISEE complessivo non superiore ai 40 mila euro;
  • il Fondo avrà una dotazione patrimoniale iniziale di 50 milioni, incrementata di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015 per complessivi 70 milioni, con l’obiettivo di offrire le garanzie necessarie per consentire di ottenere il mutuo. I destinatari potranno beneficiare di una copertura pubblica fino a un importo non superiore a 75 mila euro;
  • per accedere al Fondo è indispensabile che il mutuo non superi i 200 mila euro;
  • i mutui potranno essere sottoscritti con un tasso al momento della stipula non superiore al tasso effettivo globale medio (TEGM) sui mutui, pubblicato trimestralmente dal Ministero dell'economia e delle finanze.

L’iniziativa rientra nel più ampio programma di interventi denominato Percorso famiglia, sottoscritto il 30 luglio 2012 tra l’ABI e le Associazioni dei Consumatori, per fare fronte alle emergenze legate alla crisi economica a sostegno in particolare delle famiglie.

Possono effettuare le operazioni di erogazione dei mutui garantiti dal Fondo le banche e gli intermediari che aderiranno all'iniziativa.

La lista delle banche aderenti sarà pubblicata sul sito dell'ABI e su quello del Dipartimento della gioventù gioventu.gov.it

Accesso al mutuo per le giovani coppie: La normativa nel dettaglio

Con una dotazione finanziaria iniziale di 50 milioni di euro, il Fondo è stato istituito con l'obiettivo di offrire le garanzie necessarie per consentire di ottenere un mutuo per l'acquisto della prima casa alle giovani coppie o ai nuclei familiari monogenitoriali.

Le giovani coppie o i nuclei familiari, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa, per accedere ai finanziamenti, devono compilare il modello di domanda, allegare la documentazione richiesta e recarsi presso le filiali dei soggetti finanziatori aderenti all'iniziativa.

Il finanziamento può essere richiesto dalle giovani coppie coniugate, con o senza figli o dai nuclei familiari monogenitoriali con figli minori.

I beneficiari del finanziamento devono avere un' età inferiore a 35 anni e un reddito ISEE complessivo non superiore a 40 mila euro.

L'età inferiore a 35 anni è un requisito che deve essere soddisfatto da entrambi i componenti il nucleo familiare.

In presenza di domande pervenute nella stessa giornata e di contestuale parziale indisponibilità delle dotazioni del Fondo, viene assegnata priorità alle giovani coppie coniugate e ai nuclei familiari anche monogenitoriali con figli minori, i cui componenti non risultano occupati con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

I componenti del nucleo familiare non devono risultare proprietari di altri immobili ad uso abitativo.

L'esatta interpretazione dei requisiti soggettivi per accedere al Fondo è stata fornita dal Dipartimento nella circolare del 5/4/2011.

L'immobile per il quale si chiede il finanziamento agevolato deve essere adibito ad abitazione principale, non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi) e non deve avere le caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 2 agosto 1969.

La superficie dell'immobile non deve superare i 95 metri quadri.

Per il calcolo delle superfici si deve intendere la Superficie Utile Abitativa definita ai sensi dell'articolo 3 del decreto ministerialelavori pubblici 10/5/77 numero 801, intesa come superficie di pavimento degli alloggi misurata al netto di muratura, pilastri, tramezzi, sguinci, vani di porte e finestre, di eventuali scale interne, di logge di balconi.

Nella concessione della garanzia, salvo quanto previsto per i componenti dei nuclei familiari che non risultano occupati con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, è data priorità a quelle richieste, pervenute nella stessa giornata, nelle quali l'immobile da acquisire è situato in aree qualificate ad alta tensione abitativa dalla Delibera del CIPE numero 37 del 30 maggio 1985 e successivi aggiornamenti.
Sono ammissibili alla garanzia del Fondo i mutui ipotecari erogati per l'acquisto della abitazione principale.

L'ammontare del finanziamento non deve essere superiore a 200.000 euro.

Il tasso applicato e le condizioni del mutuo sono stabilite dai singoli istituti bancari entro i parametri consentiti dall'accordo tra il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale e l'ABI.

I mutui potranno essere sottoscritti con un tasso non superiore al tasso effettivo globale medio sui mutui pubblicato dal Ministero delle Economie e delle Finanze ai sensi della Legge 7 marzo 1996, numero 108.
I finanziatori si impegnano a non chiedere ai mutuatari garanzie aggiuntive, non assicurative, queste ultime nei limiti consentiti dalla legislazione vigente, oltre all'ipoteca sull'immobile e alla garanzia fornita dallo Stato.

La Garanzia del Fondo è concessa nella misura del 50% (cinquanta per cento) della quota capitale, tempo per tempo in essere, nei limiti dei mutui concedibili per i quali Consap S.p.A. - quale Gestore - ha dato positiva approvazione, degli oneri determinati secondo quanto previsto dalla Convenzione e degli eventuali interessi contrattuali calcolati in misura non superiore al tasso legale in vigore alla data e, comunque, per un ammontare non superiore a 75.000,00 euro (settantacinquemila/00 euro).

La Garanzia è a prima richiesta, diretta, esplicita, incondizionata ed irrevocabile ed è efficace a decorrere, in via automatica, dalla data di erogazione del mutuo.

Possono effettuare le operazioni di erogazione dei mutui garantiti dal Fondo le banche e gli intermediari finanziari che hanno aderito all'iniziativa sottoscrivendo con il Dipartimento apposite convenzioni, il cui schema tipo è stato allegato al Protocollo d'Intesa sottoscritto tra Dipartimento e ABI in data 28 novembre 2013.

Mutuo per le giovani coppie: Il riepilogo conclusivo

Dopo aver illustrato il fondo dal putno di vista normativa, forniamo un piccolo e riepilogo semplificato.

Il fondo consente alle giovani coppie con un reddito sufficiente seppur di natura precaria, di ottenere un mutuo per l¹acquisto della prima casa, anche se prive delle garanzie abitualmente richieste.

AMMONTARE DEL FONDO

  • Euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00)

CARATTERISTICHE DEI BENEFICIARI

  • giovani coppie coniugate (con o senza figli) o nuclei familiari anche mono genitoriali con figli minori;
  • età inferiore a 35 anni (tale requisito deve essere soddisfatto da tutti i richiedenti);
  • reddito ISEE complessivo non superiore a 40 mila euro*;
  • non essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo.

CARATTERISTICHE DELL'IMMOBILE

  • deve essere adibito ad abitazione principale;
  • non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili),
  • A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi) e non deve avere una superficie superiore a 95 metri quadrati*;
  • non deve avere le caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 2 agosto 1969.

CARATTERISTICHE DEL MUTUO

  • mutui ipotecari per l¹acquisto dell¹abitazione principale;
  • di ammontare non superiore a 200.000 euro;
  • Il tasso applicato e le condizioni del mutuo sono stabilite dai singoli istituti bancari entro i parametri consentiti dall'accordo tra il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e l'ABI.

GARANTISCE LO STATO

  • L¹accordo tra Abi e Dipartimento della Gioventù prevede che lo stato garantisca il 50% della quota capitale del mutuo concesso. Le banche non potranno richiedere garanzie ulteriori oltre l¹ipoteca sull¹immobile.

CARATTERISTICHE DEI FINANZIATORI

  • banche;
  • intermediari finanziari.

4 Dicembre 2013 · Piero Ciottoli


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